Energy mix

La sharing economy può essere un aiuto all’economia circolare?

La sharing economy (economia di condivisione) è un modello di business che sta incentivando lo sviluppo dell’economia circolare. Essa offre delle piattaforme che mettono in contatto i proprietari dei prodotti con individui o organizzazioni interessati ad usarli. Invece di accettare che i prodotti restino inutilizzati, la piattaforma ne incrementa la produttività consentendo l’accesso condiviso o la comproprietà.

Quali sono i vantaggi della sharing economy?

Lo strumento che sta rendendo possibile lo sviluppo della sharing economy è la tecnologia. Le piattaforme di condivisione sfruttano internet, le applicazioni mobile, i social network e i servizi di geolocalizzazione. Da una ricerca di mercato effettuata dalla Nielsen Company è emerso che il 68% dei consumatori online di tutto il mondo sono disposti ad offrire i loro beni personali alle community di condivisione in cambio di denaro. Inoltre, il 66% ha dichiarato che già usano risorse provenienti da una community di condivisione. Ciò dimostra che le piattaforme di condivisione hanno un potenziale di crescita enorme nei prossimi anni.

Gli articoli che gli intervistati sarebbero disposti a condividere comprendono:

  • utensili elettrici,
  • biciclette,
  • abbigliamento,
  • articoli per la casa,
  • attrezzature per lo sport,
  • autovetture e motociclette,
  • attrezzature da campeggio,
  • mobili,
  • case,
  • addirittura animali domestici.

Esistono tre motivi principali per cui le persone optano per la condivisione: maggiore comodità, prezzo inferiore e maggiore qualità del prodotto/servizio.

sint.it

Sharing economy: un’opportunità per tutti

Per affermare lo sviluppo della sharing economy i consumatori devono accettare un cambiamento radicale nell’intendere il mercato. Sicuramente le persone più giovani sono le più entusiaste nell’adottare questo cambiamento. Le piattaforme di condivisione funzionano particolarmente bene nelle aree metropolitane densamente popolate. Perché l’offerta e la domanda sono maggiori, la distanza da percorrere per ritirare e consegnare gli articoli è minore e le persone hanno meno spazio a disposizione per immagazzinare i beni che possiedono. L’uso di queste piattaforme non è limitato ai consumatori individuali. Le aziende possono usarle come mezzo per introdurre prodotti sul mercato senza affrontare le spese dei negozi fisici, approfittando degli utenti per far muovere i beni invece di accollarsene direttamente il trasporto.

Alcuni esempi di piattaforme di condivisione

L’ esempio più noto di piattaforme di condivisione è AirBnB (condivisione di camere e case). Per quanto riguarda la sharing mobility vi sono la discussa Uber, BlaBlaCar e i fornitori di monopattini elettrici che ormai troviamo in molte città. La mobilità condivisa e sostenibile contribuisce alla smart mobility di una città. Esistono tuttavia altri esempi meno noti ma interessanti.

Peerby è una piattaforma diffusa in Olanda e Belgio che permette agli individui di condividere beni personali durevoli che non sono usati appieno con altre persone della stessa zona. Così se una persona avesse bisogno di un trapano, di un compressore o di una bicicletta per qualche ora può chiederla in prestito in cambio di un piccolo contributo, senza doverli acquistare. 3D Hubs mette in contatto individui in possesso di una stampante 3D ed individui intenzionati a stampare. In questo modo una stampante 3D può servire più persone.

Sharing economy per un’economia più sostenibile

L’economia di condivisione può essere vista come un’opportunità dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. La sharing economy permette a più clienti di usare le stesse risorse, riducendo la domanda di nuove attività produttive. Inoltre consente l’aumento dei consumi senza necessità di fabbricare prodotti nuovi partendo da zero, riducendo molto spesso la necessità di materiali e risorse non sostenibili. Questi elementi sono due obiettivi fondamentali dell’economia circolare.

Articolo a cura di Nicolò CASTELLANI

Redazione

Per redazione, intendiamo tutti gli autori occasionali che ci aiutano nella divulgazione delle novità più interessanti nel settore dell'ingegneria energetica, elettrica, ambientale... e non solo! Ragazzi e ragazze che hanno voluto approfondire un argomento, o che semplicemente volevano rendere pubblica la propria ricerca, tesi di laurea, o idea. Se volete scrivere per Noi, mandate un'email a info@energycue.it.

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Acqua della pasta, non la scolare mai nel lavello: hai sempre sbagliata | Ogni volta succede questo

Se stai scolando l'acqua della pasta, fermati! Non la scolare nel lavello! Succede sempre una…

16 minuti ago

Conto corrente, ecco la tassa mensile: per tenerlo devi pagare anche questo: non bastavano le solite spese

Scopri come determinate disposizioni impattano i costi nascosti del conto corrente e cosa puoi fare…

1 ora ago

“Favorisca la bottiglia d’acqua”: scatta il divieto assoluto in auto | Al posto di blocco se la trovano è multa automatica

Presta attenzione alla bottiglia dell'acqua quando guidi! E' scattato il divieto assoluto e al posto…

4 ore ago

“Le dobbiamo togliere la patente”: provvedimento passato | Se sei pensionato te la tolgono subito

Purtroppo in questa situazione ti verrà revocata la patente di guida. I problemi aumentano soprattutto…

15 ore ago

“Beccatevi la tassa mensile”: se guidi la macchina la Meloni ti tassa | Il bollo auto non bastava più

Purtroppo non è una buona notizia. La tassa mensile è arrivata, soprattutto se si guida…

19 ore ago

“Il suo veicolo è stato radiato”: l’agenzia delle entrate sta mandando la lettera a tutti | Basta un bollettino non pagato

L'Agenzia delle Entrate sta facendo una strage. Sta mandando un sacco di lettere a tutti…

22 ore ago