Lo scorso 21 Settembre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha visitato il Centro ENEA Casaccia, uno dei principali campus di ricerca in Europa che conta più di 1000 dipendenti tra ricercatori e tecnici. Si tratta del più grande complesso di laboratori ENEA, situato a nord-ovest di Roma, presso il lago di Bracciano. Il nome del centro deriva dalla fattoria “La Casaccia” che intorno al 1959 ospitò i primi laboratori che rappresentarono il nucleo di quello che oggi è un centro di ricerca importante a livello europeo e non.
Il presidente dell’ENEA, Federico Testa, ha commentato così l’importanza della visita istituzionale:
la presenza della prima carica dello Stato, qui, oggi, ci onora e ci inorgoglisce. Testimonia l’importanza che il presidente Mattarella attribuisce alla ricerca scientifica e al trasferimento tecnologico per accrescere la competitività e lo sviluppo sostenibile del Paese
Il centro Casaccua ospita il progetto solare termodinamico Prova Collettori Solari PCS che impiega specchi parabolici lineari e un sistema di accumulo termico con sali fusi alla temperatura di 550° C per permettere di produrre elettricità anche in assenza del sole. L’impianto PCS è operativo dal dicembre 2003 ed è stato utilizzato per lo sviluppo dei componenti innovativi e per la progettazione dell’impianto solare dimostrativo Archimede. Una delle ulteriori infrastrutture di ricerca del Centro è la serra a contenimento, un laboratorio dove si sperimenta la coltivazione fuori suolo di verdure e ortaggi come si farebbe su un’astronave. Inoltre, qui si studia come utilizzare le piante per produrre vaccini vegetali. Infine, il Presidente ha visitato il reattore sperimentale Triga, impianto destinato a produrre tecnezio, un radiofarmaco impiegato per la diagnosi e la cura dei tumori.
Mattarella ha commentato così la visita:
Oggi sono qui a nome del Paese tutto per ringraziarvi del lavoro che svolgete quotidianamente per mantenere l’Italia protagonista a livello mondiale
Inoltre, presso il Centro ENEA è presente uno Smart Village, nato nel 2012, in cui si lavora sullo studio e la realizzazione di un progetto pilota che possa applicare i punti cardine della filosofia Smart City ad un distretto controllato da un unico gestore. La base di partenza è costituita da una serie di applicativi che vanno dallo smart lightning agli smart buildings, dalla mobilità intelligente allo sviluppo di sistemi ICT per permettere la creazione di una vera e propria “smart community”.
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