Fonti fossili

L’amministrazione Trump e i limiti sulle emissioni di metano

Nuova proposta dell’amministrazione Trump: eliminare i limiti, imposti nell’era di Obama, sulle emissioni di metano nell’industria petrolifera e del gas. Il metano è uno dei principali inquinanti che gli scienziati collegano ai cambiamenti climatici. Si è trattato di una mossa che ha attirato la reazione di ambientalisti e investitori istituzionali.

Le motivazioni

L’Agenzia per la protezione ambientale (EPA), ha stimato che l’allentamento di un regolamento del 2016 relativo alle emissioni di metano da pozzi di petrolio e gas, condutture e stoccaggio consentirebbe alle compagnie energetiche di risparmiare fino a 123 milioni di dollari fino al 2025.

La proposta “rimuove gli oneri normativi inutili e duplicativi dall’industria petrolifera e del gas”, ha dichiarato l’amministratore dell’EPA Andrew Wheeler.

Trump, inoltre, ha anche allentato le norme sulle emissioni di carbonio dei veicoli e intende ritirare gli Stati Uniti dall’accordo di Parigi del 2015 sui cambiamenti climatici. Non molto tempo fa vi abbiamo parlato di uno studio che analizza i possibili effetti sull’ambiente da parte delle scelte politiche dell’amministrazione Trump.

Gli ambientalisti hanno promesso di fare causa all’amministrazione. “Se l’EPA avanza con questa proposta sconsiderata e sinistra, li vedremo in tribunale”, ha affermato David Doniger, specialista in clima ed energia pulita presso il Consiglio di difesa delle risorse naturali.

Le emissioni di metano dovute all’estrazione di gas e petrolio

Nel luglio dello scorso anno è stato pubblicato su Science un articolo sugli effetti climatici dei combustibili fossili: in fase di estrazione, in termini di gas-serra, inquinano più di quanto si possa pensare, a causa delle perdite di gas metano non combusto. Ciò che emerge dallo studio è che il gas naturale, a regime, ha una combustione più pulita rispetto al carbone, residuando più acqua e meno CO2 e altri contaminanti. Il risultato è un impatto minore sull’atmosfera. D’altro canto, il metano che viene rilasciato e non bruciato in fase di estrazione è gravemente dannoso per l’ambiente, essendo un gas serra molto più potente rispetto alla famigerata CO2. Rilasciato incombusto nell’atmosfera, il metano intrappola il calore con un’efficienza 23 volte superiore a quella della CO2, pur essendo il suo ciclo più breve.

Francesca Marasciuolo

Dottoranda in Industria 4.0 al Politecnico di Bari. Mi occupo di Smart Grid, e di come si possano coniugare fonti rinnovabili, mobilità elettrica e sistema elettrico. Autrice di #EnergyCuE da Luglio 2017. Sempre curiosa di nuove soluzioni tecnologiche per la produzione sostenibile di energia elettrica, mai stanca di imparare!

Recent Posts

Casa disordinata, la soluzione te la offre LIDL | Con meno di 20€ il problema è risolto: è scattata la corsa all’acquisto

Ecco come riordinare subito casa tua semplicemente acquistando questo utile strumento da LIDL a 20…

4 ore ago

Oltre 2 mesi all’anno: ultim’ora lavoro, “ferie” raddoppiate e lavoratori in festa | Per l’Italia è un giorno storico

Ecco come ottenere dei giorni in più di ferie durante i periodi lavorativi. Usa questa…

1 giorno ago

Cina svela nuovo obiettivo climatico per tagliare le emissioni

La Cina si impegna a ridurre le emissioni di carbonio tra il 7% e il…

2 giorni ago

Poste Italiane, arriva la tassa obbligatoria | Decine di euro in meno all’anno: dovrà pagarla ogni cliente

Un addebito poco visibile che torna puntuale ogni anno: cosa sapere davvero su questo elemento…

2 giorni ago

Pantaloni, il cavallo basso diventa ILLEGALE | Hanno creato addirittura una Legge: 43€ di multa per i trasgressori

I jeans con il cavallo basso sono considerati illegali? Ecco cosa sta succedendo. Le stranezze…

3 giorni ago

Colpo di sonno al volante: da oggi il rischio raddoppia | Automobilisti sconvolti, parcheggiare e riposarsi diventa vietato

Non è possibile addormentarsi in macchina? Ci sono alcune situazioni dove potresti rischiare anche una…

4 giorni ago