In Scozia soffia il vento del cambiamento!
La ScottishPower Generation, società acquisita dall’ Iberdrola Group, ha da poco annunciato che la Scozia è ormai pronta ad abbandonare la generazione di energia elettrica da gas e carbone. Questo risultato sarà reso possibile grazie ad una serie di investimenti che il gruppo sta operando da circa dieci anni. In seguito alla vendita dell’ultima centrale a gas gestita da ScottishPower, l’azienda è diventata il primo gruppo del Regno Unito a puntare tutto sull’energia eolica. E questo è solo l’ultimo dei traguardi ottenuti dagli UK nel settore eolico, dopo l’Hornsea Project Two e i record di produzione del 2018.
Nei prossimi anni, il gruppo arriverà a gestire quasi 3000 MW di potenza eolica, grazie agli impianti attualmente in costruzione e ai futuri progetti in cantiere. Con questi numeri, Keith Anderson, CEO di ScottishPower, punta ad alimentare 1,2 milioni di abitazioni in Scozia.
Il piano di investimenti
Anderson spiega che:
In ogni giornata lavorativa investiamo 4 milioni di sterline per fornire energia più pulita e smart ai nostri clienti. Da oggi possiamo puntare esclusivamente sul rendere la produzione di energia meno costosa, tagliando rapidamente il consumo di carbone, costruendo smart grids e connettendo i nostri clienti ad un futuro rinnovabile sia per i trasporti sia per i sistemi di riscaldamento
Negli ultimi anni, ScottishPower ha chiuso i propri impianti a carbone e venduto le centrali a gas e idroelettriche per dedicarsi esclusivamente alla produzione da fonte eolica. Inoltre, l’azienda ha stanziato 5,2 miliardi di sterline in un piano quadriennale di investimenti per sostenere i nuovi progetti in ambito rinnovabile, nonché il potenziamento della rete elettrica e la diffusione di tecnologie smart lato consumatori. Gli obiettivi a livello globale del gruppo Iberdola sono ancora più avveniristici: rispetto ai livelli di emissioni inquinanti del 2007, il gruppo punta ad una riduzione del 30% entro il 2020, del 50% entro il 2030, fino a diventare carbon neutral nel 2050.
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