“Ci servono dipendenti al più presto” | Poste Italiane sta cercando te: non serve né l’esperienza né la laurea

Illustrazione delle Poste Italiane (Depositphotos FOTO) - www.energycue.it
Poste Italiane sono alla ricerca di nuovi dipendenti, e potrebbe essere la tua occasione. Scopri come partecipare alla selezione.
Da Poste Italiane non si fa solo il postino, anche se il portalettere resta uno dei lavori più conosciuti: ti occupi della consegna di lettere e pacchi, girando quartieri e città ogni giorno.
Poi ci sono gli operatori di sportello, quelli che vedi negli uffici postali. Gestiscono spedizioni, pagamenti, conti correnti e aiutano i clienti a sbrigare un sacco di pratiche.
Poste però è anche banca e assicurazione, quindi cerca consulenti che propongano prodotti finanziari, prestiti o polizze. Qui il lavoro è più commerciale, ma sempre a contatto con le persone.
Infine, ci sono tanti ruoli più “nascosti”: smistamento nei centri logistici, informatici per la gestione dei sistemi digitali, tecnici per gli impianti e specialisti nelle risorse umane. Una realtà molto più grande di quanto sembri.
Un’opportunità da non perdere
Se stai pensando di dare una svolta al tuo lavoro, magari Poste Italiane potrebbe essere la risposta che cercavi (lo so, suona un po’ come una pubblicità, ma fidati, c’è di buono). In questo periodo, infatti, stanno cercando nuove persone da mettere agli sportelli, proprio nelle filiali della provincia di Bolzano. Non si tratta solo di “timbrare lettere”: qui si parla di promuovere e vendere prodotti assicurativi e finanziari, e pure di gestire tutte le pratiche operative e amministrative che ci stanno dietro.
Ah, e sai qual è la parte più interessante? Non è un contratto a scadenza come capita spesso in giro. No no, stavolta è un bel tempo indeterminato. Cioè, un posto fisso come quelli che facevano sognare i nostri genitori. Certo, serve anche un po’ di impegno: non ti regalano nulla, devi avere una buona preparazione e saperci fare con la gente. Però, dai, quando capita un’occasione così?

Tutto quello che serve sapere
Per candidarti ti serve un diploma di scuola superiore (cinque anni, eh, non il triennio) oppure una laurea. Però, e qui c’è il trucco, devi anche avere il patentino di bilinguismo almeno di livello B1. Senza quello, niente da fare, perché siamo a Bolzano e lì la lingua conta eccome.
Cosa offrono? Beh, intanto formazione continua, quindi corsi tecnici e specialistici per non rimanere indietro. E poi, come ti dicevo, il contratto a tempo indeterminato e la possibilità di fare carriera dentro il gruppo. L’offerta scade il 31 dicembre 2025, quindi hai un po’ di tempo, ma ti consiglio di non dormire sugli allori: se ti interessa, agisci prima che ti dimentichi.