Assegno Unico, ad aprile slitta l’accredito | Fattene subito una ragione: dovrai pazientare fino a questa data

Coppia disperata (Pexels foto) - www.energycue.it
Aprile scuote i nervi di chi aspetta l’Assegno Unico: il calendario è già deciso, ma non mancano le sorprese.
C’è chi aspetta con calma, e chi invece controlla l’home banking ogni mezza giornata. Ma quando si parla di Assegno Unico, aprile è uno di quei mesi che mettono tutti un po’ in agitazione. Il calendario, sì, c’è. Ma tra cambiamenti dell’ultimo minuto, aggiornamenti tecnici e qualche sorpresa imprevista, non sempre le cose filano lisce.
Ogni mese si fa il solito giro: conti da fare, fascicolo previdenziale da controllare almeno tre volte, speranze che non ci siano ritardi. Però ad aprile… boh, è come se tutto fosse più incerto. Anche quando le date sono nero su bianco, capita spesso che ci sia qualche scostamento, o magari una cifra diversa da quella prevista. Chi riceve l’Assegno Unico sa bene di cosa si parla.
Il punto non è solo quando arrivano i soldi, ma anche come e quanto. Il sistema è complicato: dipende dall’ISEE, dal tipo di domanda, dal canale di accredito. Anche un piccolo errore o un dato non aggiornato può spostare l’accredito di giorni. E a stare dietro a tutto, tra documenti e scadenze, c’è da perdere la testa.
In questo marasma, ogni notizia sul calendario dei pagamenti fa scattare l’attenzione. Si drizzano le orecchie, si leggono forum e gruppi social, si spera di trovare qualche informazione in anteprima. Anche perché, diciamolo, spesso si scopre tutto solo all’ultimo. E quando il bilancio familiare è tirato, sapere con precisione quando arrivano quei soldi non è un dettaglio da poco.
Gli altri accrediti in arrivo
Per chi riceve l’Assegno di Inclusione, aprile porta due date da segnare: il 18 aprile per le nuove domande e il 27 per chi è già al secondo (o ennesimo) pagamento. Stesso copione anche per il Supporto formazione e lavoro: chi ha fatto domanda dopo il 15 marzo avrà l’accredito dal 15 aprile in poi, mentre gli altri dovranno attendere il 27.
La NASpI (e la DIS-COLL) arriverà, in linea di massima, entro metà aprile. Ma la data precisa cambia da persona a persona, dipende da quando è stata presentata la domanda e se tutto è stato approvato senza intoppi. Buone notizie anche per chi ha la Carta Acquisti: ad aprile scatta il versamento bimestrale da 80 euro, che copre anche marzo. Tutto si può verificare online, ovviamente, ma serve SPID, CIE o CNS per accedere. Ma in tutto questo… l’Assegno Unico?

Cosa succede con i pagamenti di Aprile
Le pensioni iniziano a essere pagate da martedì 1° aprile. Chi le riceve tramite Poste Italiane può ritirare in contanti solo se l’importo netto è sotto i mille euro. Altrimenti, va tutto tramite bonifico. Il calendario? Sempre lo stesso: si parte il 1° aprile con chi ha il cognome dalla A alla B, e si finisce lunedì 7 con la Z.
E l’Assegno Unico? Per chi lo riceve regolarmente, il versamento è previsto tra il 18 e il 20 aprile. Chi invece ha appena fatto domanda, oppure ha aggiornato l’ISEE da poco, dovrà attendere fine mese. Ci sarà quindi da aspettare un po’ di più, ma c’è anche una novità: questo mese arrivano pure gli arretrati dovuti ai cambiamenti introdotti dalla Legge di Bilancio 2025. Una piccola rivalutazione ISTAT dello +0,8% verrà aggiunta — non sarà molto, ma meglio di niente.