La patente e il libretto non bastano più | In auto deve esserci sempre anche questo: se manca ti rovinano al posto di blocco

Posto di blocco (Canva-Depositphotos foto) - www.energycue.it
Porta sempre con te questo documento. Le conseguenze possono essere gravissime, non solo in termini di sanzioni pecuniarie
La libera circolazione di un veicolo su strada può avvenire soltanto nei casi in cui l’auto presenti determinate caratteristiche soddisfacenti i requisiti stabiliti dal Codice della Strada.
A partire dall’efficienza dell’autovettura, aspetto che include determinati dettagli quali l’impianto di illuminazione, che dovrà rivelarsi perfettamente funzionante, l’efficienza dei freni, il funzionamento delle cinture di sicurezza, oltre a molti altri.
Un aspetto su cui vale la pena porre l’accento, in quanto troppo spesso relegato in secondo piano, riguarda la targa, che deve essere obbligatoriamente esposta sia anteriormente, sia posteriormente, e dovrà risultare ben visibile, pulita ed illuminata durante le ore notturne.
Altresì fondamentali sono i documenti che devono essere portati a bordo dall’automobilista. Si tratta della patente di guida, indispensabile a garantire la possibilità di condurre, il libretto di circolazione e il certificato di assicurazione.
C’è un altro documento altresì fondamentale
Ma sapevate che, in realtà, la patente e il libretto appaiono sostanzialmente insufficienti a permettervi di condurre la vostra guida restando totalmente in regola? Già, perché c’è un altro documento, obbligatorio e di fondamentale importanza, che anche se spesso non riceve l’attenzione che merita, dovrà sempre essere portato con voi nella vostra macchina. Se le forze dell’ordine preposte ti dovessero sorprendere su strada, circolando sprovvisto di questo documento, le conseguenze potranno rivelarsi decisamente pesanti.
Ma di quale documento stiamo parlando? Si tratta del certificato di revisione del veicolo, che serve ad attestare gli avvenuti controlli periodici che vengono indicati dalla Legge, considerando che la revisione è fondamentale al fine di garantire la sicurezza e l’efficienza del mezzo, ossia che lo stesso sia privo di danni, difetti o malfunzionamenti. Molti automobilisti, ovviamente, si interrogano in modo specifico su quelle che sono le eventuali sanzioni nel caso in cui si venisse sorpresi sprovvisti di tale documento.

Sono previste sanzioni dilapidanti!
La sanzione minima risulta essere pari a 169 euro, ma nei casi più estremi è sufficiente un’unica violazione per condurre la stessa a salire sino ai 680 euro. In presenza di recidività, invece, c’è da aspettarsi le sorprese più salate possibili, in quanto è previsto un raddoppiamento della multa precedentemente comminata; non è raro che la sanzione sfori addirittura i 1.300 euro, per non parlare del fermo amministrativo del veicolo, che viene attuato unicamente nei casi più gradi e che impedisce al conducente di marciare liberamente con il proprio mezzo su strada.
Continuare ad ignorare l’obbligo per un periodo prolungato, come disposto dal Codice della Strada, comporta la possibilità di ricevere sino a 7.837 euro di multa. Meglio portare sempre con sé il certificato revisione, durante ogni minimo spostamento. Per fare ciò sarà necessario poter esibire una copia cartacea direttamente in auto, anche se, in fatto di validità, questo formato del certificato è stato affiancato da un adesivo che deve essere applicato sul libretto di circolazione e che certificherà l’effettivo possesso di tale documento. Ricordiamo che la prima revisione dell’automobile deve essere effettuata dopo quattro anni dall’immatricolazione, a seguire la stessa deve essere svolta a cadenza biennale.