Home » Fari, a partire da quest’ora scatta il divieto | Prima di accenderli guarda l’orologio: uomo avvisato mezzo salvato

Fari, a partire da quest’ora scatta il divieto | Prima di accenderli guarda l’orologio: uomo avvisato mezzo salvato

Illustrazione dei fari anteriori di un'auto (Pexels FOTO) - www.energycue.it

Illustrazione dei fari anteriori di un'auto (Pexels FOTO) - www.energycue.it

Bisogna prestare molta attenzione ai fari, perché potrebbero creare qualche problema. Guarda bene l’orario!

I fari dell’auto, a pensarci bene, sono un po’ come gli occhi della macchina. Ti guidano di notte, ti aiutano con la nebbia e fanno capire agli altri che ci sei. Ma come ogni parte dell’auto, anche loro possono creare qualche grattacapo se non li tieni sotto controllo.

Uno dei problemi più comuni? Le lampadine che si fulminano. A volte succede all’improvviso: accendi l’auto e… puff, metà strada è al buio. E non è solo questione di vedere bene: un faro spento può anche farti beccare una multa. 

Poi ci sono i fari opachi. Col tempo, il vetro si rovina, diventa giallastro e la luce fa molta più fatica a passare. Ti sembra che i fari siano accesi, ma in realtà non illuminano un granché

E occhio anche a quando i fari ti sembrano “impazziti”: se si spengono entrambi di colpo, il problema potrebbe essere un fusibile saltato. In quel caso niente panico, basta cambiarlo. Insomma, i fari sembrano banali, ma se non funzionano come dovrebbero, ti accorgi subito di quanto siano indispensabili.

Quei fari che sembrano innocui, ma…

Quante volte ti è capitato di guidare e avere un’auto dietro con i fari che ti accecano? Magari in pieno giorno. Ecco, quelli sono gli abbaglianti, e usarli nel modo sbagliato è più comune di quanto si pensi. Certo, sono utili e servono a vedere bene di notte, specialmente su strade buie fuori città, ma bisogna saperli usare con un po’ di buon senso.

Il problema è che spesso li si lascia accesi anche quando non servono, oppure si usano come “lampeggio” un po’ troppo spavaldo. In realtà il Codice della Strada parla chiaro: gli abbaglianti sono ammessi solo fuori dai centri abitati, di notte e se la strada è poco illuminata. Di giorno? Al massimo un flash veloce per segnalare qualcosa, tipo che stai per sorpassare. Tenerli accesi “a caso”, invece, non solo dà fastidio, ma può diventare pure pericoloso.

Illustrazione dei fari posteriori di un'auto (Pexels FOTO) - www.energycue.it
Illustrazione dei fari posteriori di un’auto (Pexels FOTO) – www.energycue.it

Quando spegnerli, cosa si rischia e perché conta

Ci sono momenti precisi in cui, anche se sei su una strada extraurbana, devi spegnerli al volo. Tipo se stai per incrociare un’altra auto o se sei troppo vicino a quella davanti. Non farlo vuol dire accecare gli altri, e non è proprio il massimo della sicurezza. E occhio anche in caso di pioggia forte, nebbia o neve: in quelle situazioni l’effetto “specchio” della luce può pure peggiorare la visibilità. Sembra assurdo, ma è così.

Chi non rispetta queste regole può beccarsi una multa da 84 a 335 euro e perdere 3 punti dalla patente. E sì, possono multarti anche di giorno. Oltre alla sanzione, c’è il vero rischio: quello di causare un incidente. Gli abbaglianti sparati in faccia a chi guida dall’altro lato possono ridurre i tempi di reazione, soprattutto su strade strette o trafficate.