INPS, il 7 aprile arriva un bonifico | Devi solo controllare il conto: ecco il motivo dell’accredito a sorpresa

Coppia e soldi (Depositphotos foto) - www.energycue.it
Fai attenzione perché il 7 aprile potrebbe comparire un bell’accredito sul conto: scopri a chi spetta e come verificarlo.
Ogni mese, migliaia di italiani aspettano con ansia di vedere qualche movimento positivo sul proprio conto. Ci sono accrediti già previsti, quelli di cui si conosce con esattezza la data, e poi ci sono quelli che arrivano un po’ a sorpresa, senza troppi annunci. Aprile non fa eccezione e, anzi, porta con sé una data che potrebbe risultare molto interessante per diversi cittadini.
L’INPS gestisce una quantità enorme di pagamenti, destinati a categorie differenti. Contributi, sostegni, rimborsi, ognuno con il proprio iter e le proprie tempistiche. A volte, però, può capitare che un accredito arrivi senza preavviso, lasciando chi lo riceve a chiedersi da dove provenga. Non è così raro, in effetti, trovare un versamento inaspettato sul proprio saldo, e quando succede, la prima cosa da fare è controllare.
Oggi, tenere d’occhio i movimenti bancari è più semplice che mai. Basta un’app, un click sul sito della propria banca o un rapido accesso ai servizi online per sapere subito se c’è qualcosa di nuovo. E in certi casi, una verifica tempestiva può fare la differenza tra una buona notizia e una semplice distrazione.
Ad aprile, c’è un giorno in particolare che merita attenzione. Potrebbe essere quello in cui arriva un accredito inatteso, e la cosa riguarda solo una parte dei beneficiari. Il dettaglio che fa la differenza? Il cognome.
Come verificare se il pagamento è arrivato
Per chi vuole essere sicuro di aver ricevuto l’importo previsto, il modo più veloce è accedere all’area personale MyINPS. Da lì si può consultare il cedolino, scaricarlo in formato PDF e controllare tutti i dettagli del versamento. Basta autenticarsi con SPID, CIE, CNS o eIDAS, strumenti ormai indispensabili per accedere ai servizi pubblici online.
C’è anche una scorciatoia per chi non vuole fare il login ogni volta: attivare la ricezione via email. Entrando nella sezione “Gestione consensi”, si può scegliere di ricevere automaticamente il documento direttamente sulla propria casella di posta. Un modo pratico per avere sempre tutto sotto controllo senza dover cercare ogni mese.

Il 7 aprile a chi tocca
La data da segnare è lunedì 7 aprile, quando sarà il turno di chi ha un cognome dalla S alla Z. Anche in questo caso l’accredito della pensione segue un ordine alfabetico ben preciso, iniziato il 1° aprile per i primi beneficiari e destinato a concludersi proprio con questa ultima fascia di destinatari.
Per chi preferisce il ritiro in contanti, è possibile recarsi negli uffici postali, ma solo rispettando il calendario stabilito. Attenzione però: se l’importo supera i 1.000 euro, non si potrà ritirare tutto in un’unica soluzione. In questi casi, l’INPS richiede di avere un conto bancario su cui ricevere il pagamento. Ovviamente, una volta accreditata la somma, nulla vieta di prelevare in seguito direttamente dal proprio istituto bancario.