Bollo Auto, recati all’Aci e chiedi l’esenzione | Con questo documento te la danno per forza

C’è una grandissima novità per quanto riguarda il Bollo Auto. Ti basterà questo documento per risolvere immediatamente tutto.

Il bollo auto è una di quelle tasse che nessuno ama pagare. Le esenzioni dipendono dalla regione in cui vivi e dal tipo di veicolo che possiedi. Quindi, prima di tirare un sospiro di sollievo, meglio controllare le regole locali.

Le auto elettriche, per esempio, sono spesso esenti dal bollo per un certo numero di anni, proprio per incentivare la mobilità sostenibile. Alcune regioni offrono sconti anche per ibride e a metano, ma qui le regole cambiano parecchio da zona a zona.

Poi ci sono le esenzioni per motivi sociali. Se hai un’auto intestata a una persona con disabilità (legge 104), potresti non dover pagare il bollo, ma ci sono limiti sulla cilindrata e l’uso del veicolo. Anche le auto storiche con più di 30 anni spesso godono di agevolazioni o sconti.

Insomma, il bollo è una spesa noiosa, ma non è detto che lo si debba pagare per forza. Se hai un’auto che rientra in una di queste categorie, vale la pena informarsi bene: magari risparmi qualche soldo senza nemmeno saperlo!

Esenzione bollo auto? Si può fare!

Pagare il bollo auto è una di quelle spese che proprio non piacciono a nessuno, ma c’è una buona notizia: in alcuni casi, puoi evitarlo del tutto. Sì, hai capito bene, niente più bollo da pagare! Ovviamente, non è una cosa che vale per tutti, ma ci sono delle categorie di persone che possono ottenere l’esenzione permanente.

Se rientri tra le persone con disabilità (o hai un familiare fiscalmente a carico che ne ha diritto), potresti essere tra i fortunati che non devono più preoccuparsi di questa tassa. Ma attenzione, ci sono delle regole precise, sia sulla cilindrata del veicolo che sulla documentazione da presentare. Quindi, prima di festeggiare, meglio dare un’occhiata a tutti i dettagli!

Regole, limiti e qualche scocciatura burocratica

Per ottenere l’esenzione permanente, l’auto deve rispettare certi requisiti: se ha un motore a benzina, la cilindrata non deve superare i 2.000 cc, se è diesel o ibrida il limite sale a 2.800 cc, mentre per le elettriche il massimo è 150 kW di potenza. Inoltre, il veicolo deve essere intestato alla persona con disabilità oppure a un familiare che la dichiara fiscalmente a carico.

Le richieste vanno presentate agli uffici tributi della Regione, ma non tutte le Regioni gestiscono la pratica direttamente: in alcuni casi, ci pensa l’Agenzia delle Entrate o addirittura l’ACI. Una volta fatta la domanda (entro 90 giorni dalla scadenza del bollo), l’esenzione resta valida per gli anni successivi, senza bisogno di rifare la procedura.