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Tessera sanitaria a pagamento: Ufficiale, in Italia adesso è legge | Era l’ultima cosa rimasta gratis

Tessera sanitaria e soldi (Wikimedia commons - NiloGlock foto)

Tessera sanitaria e soldi (Wikimedia commons - NiloGlock foto) - www.energycue.it

Queste categorie di persone dovranno pagare 2.000 euro per iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale: la svolta.

Negli ultimi anni, si parla sempre di più di quanto costi mantenere il sistema sanitario pubblico. Con le spese in continuo aumento, il governo cerca soluzioni per tenere in equilibrio i conti, senza però intaccare troppo i diritti dei cittadini. Ma è davvero possibile? Di sicuro, qualche cambiamento era nell’aria.

L’Italia è sempre stata considerata un Paese con un servizio sanitario accessibile a tutti, o quasi. Certo, esistono già alcuni ticket su visite ed esami, ma la base del sistema resta gratuita per molte categorie di persone. Tuttavia, negli ultimi anni, le cose stanno prendendo una piega diversa: tra nuovi contributi e restrizioni, si sta andando verso un modello più selettivo.

Chi ha diritto all’assistenza gratuita? Chi invece deve pagare? Queste domande hanno portato a diversi interventi legislativi, alcuni dei quali molto discussi. Associazioni e attivisti hanno più volte criticato certe decisioni, temendo che l’accesso alle cure diventi un lusso per pochi.

E adesso è arrivata un’altra novità. Con una recente modifica normativa, alcune categorie di persone dovranno sborsare una somma piuttosto elevata per poter accedere al Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Un cambiamento che fa discutere e che segna un altro passo verso un modello sanitario meno inclusivo.

Chi dovrà mettere mano al portafoglio

Ma chi dovrà pagare, quindi? La regola è chiara: chi non rientra nelle categorie esentate dovrà versare 2.000 euro per ottenere l’iscrizione al SSN. Per chi non vuole – o non può – sostenere questa spesa, c’è comunque un’alternativa.

La legge permette di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria privata, sia con compagnie italiane che straniere, purché sia valida sul territorio nazionale. Si tratta di un cambiamento che potrebbe avere un forte impatto sulla vita di molte persone. L’accesso alle cure in Italia sta diventando sempre più regolato e, per alcuni, anche più costoso.

Retro della Tessera Sanitaria (Wikimedia Commons - NiloGlock foto)
Retro della Tessera Sanitaria (Wikimedia Commons – NiloGlock foto) – www.energycue.it

Una nuova regola per l’iscrizione al SSN

Con la Legge di Bilancio 2024, approvata il 30 dicembre 2023, è stata introdotta una modifica all’articolo 34 del D.Lgs 286/98. Tradotto in parole semplici? Alcuni stranieri regolarmente soggiornanti in Italia dovranno versare 2.000 euro per iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale. Una cifra decisamente importante.

Non tutti, però, saranno toccati da questa novità. La legge prevede alcune esenzioni, ad esempio per chi ha un contratto di lavoro regolare, sia autonomo che subordinato, o per chi ha richiesto il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi legati al lavoro, alla famiglia o alla protezione internazionale. Esclusi dal pagamento anche i minori stranieri non accompagnati e i familiari a carico di chi risiede legalmente in Italia.