Codice della Strada, la novità è da non credere | Via libera per i diciassettenni: da oggi possono guidare anche loro

La novità riguardante il Codice della Strada è da non credere. C’è un via libera anche per i diciassettenni: potranno guidare anche loro.

Quando parliamo di codice della strada andiamo ad indicare quell’insieme di norme giuridiche che regolano la circolazione su strada di pedoni, veicoli ed animali in Italia. La sua formazione dovrà garantire la sicurezza stradale andando quindi a disciplinare comportamenti e responsabilità degli utenti della strada.

Ancora oggi il Codice della Strada viene aggiornato periodicamente per rispondere alle nuove esigenze della mobilità. Nell’ultimo anno abbiamo visto l’introduzione di significative modifiche al Codice della Strada, andando quindi ad incrementare la sicurezza della mobilità per cittadini.

Tra le novità più note troviamo sicuramente le sanzioni più rigide per l’uso del telefono cellulare durante la guida, con multe che variano da 250 a 1.000 euro e la sospensione immediata della patente per una settimana se si possiedono almeno 10 punti. Mentre per i recidivi le multe possono arrivare fino. 1.400 euro con sospensione della patente fino a tre mesi ed una decurtazione di 8-10 punti.

Tra le altre novità troviamo anche la regolamentazione dei monopattini elettrici, che adesso dovranno essere dotati di targa, casco e assicurazione di responsabilità civile. Inoltre la loro circolazione è vietata al di fuori delle aree urbane. Ora però un’altra grande novità riguarda i diciassettenni che finalmente potranno guidare.

Diciassettenni alla guida, cosa dice il nuovo Codice della Strada: tutte le novità

Adesso, con il nuovo codice della strada, la guida accompagnata permette ai ragazzi di 17 anni di esercitarsi alla guida prima di conseguire la patente B. Introdotta nel 2010 con l’articolo 115 del Codice della Strada, questa possibilità è riservata a chi è già in possesso della patente A1 per moto o B1 per quadricicli.

L’obiettivo di questa riforma è far acquisire maggiore sicurezza e consapevolezza al volante, andando. Ridurre il rischio di incidenti tra i neopatentati. Per ottenerla sarà necessario un corso di almeno 10 ore in autoscuola e la richiesta di un genitore o tutore alla Motorizzazione. Ora quindi è possibile sapere tutte le novità a riguardo.

Cosa dice il nuovo Codice della Strada sui diciassettenni alla guida: come funziona la novità

Il tutor che accompagna il giovane conducente deve soddisfare specifici requisiti, tra cui avere meno di 60 anni e possedere una patente valida da almeno 10 anni. Durante le esercitazioni sarà obbligatorio rispettare i limiti previsti per i neopatentati come il divieto di superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/h sulle strade extraurbane principali.

Il veicolo utilizzato deve essere conforme a determinati parametri di peso e potenza e deve esporre il contrassegno “GA” per segnalare la guida accompagnata. Tra i vantaggi di questa modalità troviamo la possibilità di accumulare esperienza senza la pressione immediata dell’esame di guida. Chi completa il percorso, inoltre, non è obbligato a seguire le sei ore di guida previste per i neopatentati andando quindi ad ottenere una preparazione all’esame più personalizzata.