100 euro ogni anno: tasse su tasse, da oggi paghi anche questa | Te li tolgono direttamente dal conto

Tasse 100 euro (Canva foto) - www.energycue.it
Nuove tasse sulle spalle degli italiani: altri 100 euro all’anno. Non hai scelta, se li prendono direttamente dal conto.
Negli ultimi anni, i cittadini italiani hanno dovuto fare i conti con una serie di tasse e prelievi sempre più frequenti. Ogni volta che sembra esserci un po’ di respiro, ecco che arriva una nuova imposta o un addebito automatico che erode il saldo del conto corrente.
Questa situazione ha creato malcontento e confusione, spingendo molti a controllare con maggiore attenzione gli estratti conto e le condizioni bancarie. In alcuni casi, gli addebiti sono così discreti che passano inosservati fino al momento in cui ci si accorge che il saldo è inferiore alle aspettative.
Un dettaglio che spesso sfugge è che non tutti pagano la stessa cifra e non tutti sono soggetti a questi prelievi. Ci sono regole precise che determinano chi deve pagare e quanto, ma in pochi le conoscono davvero. Questo porta a sorprese sgradite per chi scopre solo dopo l’addebito di avere una nuova spesa da affrontare.
Ma qual è questa imposta che viene prelevata direttamente dal conto? Di cosa si tratta esattamente e chi è tenuto a pagarla? E soprattutto, è possibile evitarla o ridurne l’importo?
l’imposta di bollo sul conto corrente
L’imposta di bollo sul conto corrente è una tassa applicata dal 2012 e riguarda tutti i titolari di conti correnti e libretti di risparmio. Questo prelievo non viene trattenuto dalla banca per sé, ma viene girato all’Agenzia delle Entrate, come stabilito dal decreto-legge n.201/2011.
L’importo varia a seconda del tipo di intestatario: 34,20 euro all’anno per le persone fisiche con una giacenza media superiore a 5.000 euro e 100 euro annui per le aziende e le associazioni, indipendentemente dalla giacenza. L’addebito avviene automaticamente, in genere il 31 dicembre, oppure in rate più piccole se l’estratto conto ha una frequenza inferiore all’anno.

Quando si paga e chi può evitarla
L’imposta di bollo viene applicata solo se la giacenza media supera i 5.000 euro. Se il cliente possiede più conti presso la stessa banca, il calcolo viene fatto su ogni singolo rapporto e non sulla somma totale. Questo significa che chi ha due conti correnti potrebbe pagare due volte l’imposta. Come dice Banco Sardegna, è fondamentale tenere sotto controllo la propria giacenza media, per evitare addebiti inaspettati.
Esistono però alcuni modi per essere esentati: chi possiede un Conto Base con ISEE inferiore a 7.500 euro non deve pagare l’imposta di bollo. Alcune banche offrono conti senza imposta, mentre le carte prepagate con IBAN rappresentano un’alternativa per chi vuole evitare il prelievo. Tuttavia, è sempre bene verificare attentamente le condizioni contrattuali prima di aprire un nuovo conto.