Pizze surgelate, stai alla larga da questi marchi | Il fast food, in confronto, è più salutare

Le pizze surgelate possono essere buonissime, ma bisogna stare attenti a questi marchi. Non tutti sono uguali!

Le pizze surgelate sono la soluzione perfetta quando hai voglia di pizza ma zero voglia di uscire o aspettare la consegna. Pratiche, veloci e disponibili in mille varianti, ormai riempiono i freezer di quasi tutte le case. Basta accendere il forno e in pochi minuti hai un pasto pronto.

Certo, non sono proprio come una pizza fatta al momento in pizzeria, ma negli anni la qualità è migliorata parecchio. Alcuni marchi usano impasti più lavorati, ingredienti migliori e tecniche di surgelazione avanzate per mantenere il sapore e la consistenza più vicini possibili a quelli di una pizza artigianale.

Il vero problema è che non tutte le pizze surgelate sono uguali. Alcune sembrano cartone con sopra un po’ di pomodoro e formaggio, altre invece riescono a sorprendere. La scelta della marca e del tipo di impasto (classico, integrale, senza glutine) fa una grande differenza. Un trucco? Aggiungere qualche ingrediente fresco sopra prima di infornarla.

Alla fine, le pizze surgelate non saranno mai come quelle cotte nel forno a legna, ma hanno il loro perché. Perfette per una cena al volo, una serata sul divano o quando il frigo è tristemente vuoto. Basta saper scegliere la giusta e, magari, aggiungerci un tocco personale per renderla ancora più buona.

Scegliere la pizza surgelata giusta

Ormai è impossibile entrare in un supermercato senza imbattersi in un’intera parete di pizze surgelate. Una volta considerate una scelta di ripiego, oggi sono diventate un’opzione gettonatissima per chi vuole un pasto rapido e gustoso senza troppo impegno. Certo, non tutte sono uguali: alcune sembrano fatte con cartone e salsa, altre riescono persino a ricordare una pizza fatta al momento. Ma come si fa a capire quali vale la pena acquistare?

Altroconsumo ha provato a rispondere a questa domanda con un’indagine sulle pizze surgelate più vendute, mettendo alla prova diversi prodotti per capire quali offrono il miglior equilibrio tra gusto, qualità degli ingredienti e valori nutrizionali. E i risultati, come sempre, hanno riservato qualche sorpresa.

Cosa guardare prima di comprarne una

L’analisi ha preso in considerazione diversi aspetti. Prima di tutto, il profilo nutrizionale: una buona pizza surgelata non deve essere eccessivamente ricca di sale, zuccheri o grassi saturi. Poi ci sono gli additivi: più la lista ingredienti è corta e leggibile, meglio è. 

Infine, c’è il metodo di cottura. Per ottenere il miglior risultato, è consigliabile non metterla in teglia ma direttamente sulla griglia del forno ben caldo. Se vuoi un effetto più croccante, puoi usare il grill per gli ultimi minuti. E se il forno non è un’opzione? C’è sempre la padella.