Lo chiamano il Borgo Fantasma: si trova in Italia ma è famoso in tutto il mondo | Gli abitanti fuggirono mezzo secolo fa

Un borgo italiano avvolto dal mistero che incanta il mondo: il borgo fantasma attira la curiosità dei viaggiatori.

Strade deserte, case di pietra abbandonate e una torre che svetta solitaria. C’è un luogo in Italia che sembra sospeso nel tempo, avvolto in un silenzio surreale, dove il vento sussurra storie di un passato ormai lontano. Chi arriva qui per la prima volta non può fare a meno di restare incantato: è come se il borgo fosse rimasto immobile, mentre tutto intorno il mondo andava avanti.

Su questa collina, un tempo, la vita scorreva come in qualsiasi altro paese. Le persone riempivano le piazze, le voci riecheggiavano tra i vicoli, le campane della chiesa segnavano il tempo delle giornate. Poi, un evento improvviso ha cambiato tutto.

Oggi, chi visita questo borgo non incontra più gli abitanti, ma solo i segni della loro assenza: finestre vuote, porte socchiuse, mura che resistono al passare degli anni.

Ma cosa è successo davvero? Perché questo paese è stato lasciato indietro? La risposta è nascosta tra le sue mura, tra le crepe delle case e nei racconti di chi ricorda ancora i giorni in cui era pieno di vita.

Una storia segnata da eventi drammatici

A circa 50 chilometri da Matera, questo borgo affascina per il suo aspetto spettrale e il suo passato ricco di storia. Tra le sue rovine si può ancora scorgere la maestosità della torre normanna, un tempo punto di riferimento per gli abitanti. Nel Medioevo era un centro strategico e persino sede universitaria, ma il destino aveva in serbo per lui un futuro ben diverso.

Tutto cambiò nel 1963, quando una frana colpì il territorio. Le crepe nelle case si fecero sempre più grandi, i crolli iniziarono a moltiplicarsi e la paura prese il sopravvento. Dopo anni di incertezza, nel 1974 gli abitanti furono costretti a trasferirsi più a valle, in un nuovo insediamento, lasciando dietro di sé un paese che, piano piano, sarebbe diventato un borgo fantasma.

Craco, la città fantasma della Basilicata

Il suo nome è Craco, e oggi è uno dei borghi abbandonati più famosi al mondo. Inserito nella lista dei World Monuments Found, è considerato un patrimonio da tutelare per la sua incredibile storia e il suo valore artistico. I calanchi, le colline argillose che lo circondano, contribuiscono a creare un paesaggio quasi lunare, rendendolo ancora più suggestivo.

Non è un caso che Craco sia stato scelto come set per numerosi film, tra cui “La Passione di Cristo” di Mel Gibson. La sua atmosfera sospesa e il fascino delle sue rovine lo hanno reso un luogo unico, capace di attirare visitatori, fotografi e studiosi da ogni angolo del pianeta. Allianz Global Assistance lo ha definito uno dei borghi fantasma più affascinanti d’Italia, un posto dove il tempo sembra essersi fermato, ma che continua a raccontare la sua storia a chiunque abbia voglia di ascoltarla.