77.40€, il nuovo bollo è confermato | Un’altra spesa a carico degli automobilisti: mazzata allucinante

Particolare tipologia di bollo: oltre all’auto e a tantissime altre tasse, ora c’è anche questa che devi pagare; ecco le caratteristiche.

Ogni anno, milioni di italiani si ritrovano con l’acqua alla gola per colpa delle tasse. Che siano imposte sulla casa, contributi pensionistici o balzelli vari, sembra che il fisco abbia sempre un asso nella manica per alleggerire le tasche.

La gestione burocratica è ormai una sfida continua e basta un errore per ritrovarsi nei guai. Negli ultimi anni, la tecnologia ha provato a semplificare un po’ le cose. Pagamenti online, fatture digitali, piattaforme più smart… tutto bello in teoria.

Ma alla fine della fiera, “digitalizzare” non significa pagare di meno, anzi. A volte questi cambiamenti portano solo nuove complicazioni e, ovviamente, nuovi costi da sostenere. Attenzione, perché i bolli non si limitano solo ai motori. Anche altre categorie di lavoratori sentono questo peso aggiuntivo.

Scadenze, calcoli precisi, moduli da compilare: una vera e propria giungla di regole da rispettare. Eppure, ogni novità sembra sempre portare con sé un nuovo impegno. Un impegno che si aggiunge ai mille altri da rispettare: meno male che semplificavano, no?

Si, c’è pure questo da pagare

Questa tassa è prevista per le fatture non soggette a IVA e supera la soglia specifica di 77,40€. La misura è stata confermata come parte del processo di digitalizzazione dei pagamenti. Non c’è scampo, tocca pagare e basta.

La tanto sbandierata digitalizzazione doveva facilitare la vita, invece spesso è solo una corsa contro il tempo per stare dietro a queste nuove regole. E a noi non resta che cercare di stare sul pezzo senza impazzire, mentre tantissime tipologie di pagamenti differenti si accumulano senza sosta.

Il pagamento e le sue caratteristiche

Questo bollo è una spesa in più che si aggiunge alle tantissime altre imposte e tasse, compreso il bollo auto. Il pagamento sarà obbligatorio per i liberi professionisti che operano con il regime forfettario: questa categoria di persone dovrà quindi affrontare come spesa quest’ulteriore bollo oltre a quello eventuale che già paga per il possesso della propria auto.

Questo bollo si applica a ogni fattura elettronica non soggetta a IVA che supera l’importo di 77,40€. In questi casi, il professionista sarà tenuto a versare l’imposta attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate, accedendo alla sezione “Fatture e Corrispettivi”. Insomma, una nuova spesa extra per migliaia di lavoratori autonomi, già alle prese con mille altre tasse e scadenze fiscali.