Il Governo ha deciso: il bollo auto non si deve pagare | Cittadini in piazza per festeggiare

Addio al bollo dell’auto: finalmente il Governo ha preso la decisione tanto sognata dagli automobilisti. Scopri i dettagli.

Da anni in Italia si discute della possibilità di abolire il bollo auto, una delle tasse più contestate dagli automobilisti. Il Governo ha più volte valutato ipotesi alternative per sostituire questa imposta, cercando un sistema più equo e sostenibile.

Le proposte sul tavolo sono state molteplici, dall’introduzione di un’accisa sui carburanti fino a un nuovo metodo di tassazione basato sull’uso effettivo del veicolo. L’idea è quella di premiare chi inquina meno e di evitare una spesa fissa per tutti, indipendentemente dall’effettiva circolazione dell’auto.

L’abolizione del bollo rappresenterebbe un cambiamento storico per milioni di italiani, che attualmente devono versare questa tassa ogni anno in base alla potenza del veicolo e alla classe ambientale. Il dibattito è acceso, ma una decisione sembra sempre più vicina.

Cosa potrebbe succedere se il bollo venisse davvero eliminato? Per trovare una risposta, basta guardare a cosa accade negli altri Paesi europei, dove i sistemi di tassazione dei veicoli sono molto diversi dal nostro.

Il bollo auto in Francia

A differenza dell’Italia, in Francia il bollo auto non esiste per i cittadini privati. Il governo francese ha scelto un approccio completamente diverso, eliminando la tassa di possesso per la maggior parte degli automobilisti. L’unico caso in cui è previsto un pagamento riguarda le vetture con emissioni superiori a 190 g/km di CO2, per cui si applica un importo fisso di 160 euro.

Questo sistema ha portato la Francia a raccogliere meno di un milione di euro all’anno dal bollo auto, una cifra nettamente inferiore rispetto ad altri Paesi europei. In Italia, ad esempio, il gettito supera i sei miliardi di euro, mentre in Germania si arriva a quasi nove miliardi. Qui il bollo viene calcolato in base alla cilindrata e alle emissioni di CO2, con tariffe più alte per i veicoli più inquinanti.

Il bollo dell’auto in Europa

Nel Regno Unito, il bollo è suddiviso in tredici fasce basate sulle emissioni: chi possiede un’auto con emissioni fino a 100 g/km non paga nulla, mentre chi supera i 205 g/km può arrivare a versare oltre 500 sterline. In Spagna, invece, si utilizza un sistema simile ai vecchi “cavalli fiscali” italiani, con importi variabili da città a città.

Fonti come Automoto confermano che il modello francese rimane un’eccezione in Europa. Tuttavia, l’idea di abolire il bollo auto continua a essere discussa in diversi Paesi, compresa l’Italia, dove una decisione definitiva potrebbe arrivare molto presto.