NUOVO BOLLO AUTO, Meloni gela gli italiani | Dovranno pagarlo tutti: altri 80€ da sborsare ogni volta
Illustrazione del bollo auto (Depositphotos FOTO) - www.energycue.it
E’ arrivato il nuovo bollo auto, e per molti italiani non sarà proprio una notizia positiva. Tutti dovranno pagarlo!
Il bollo auto è una tassa che ogni proprietario di veicoli deve pagare annualmente, indipendentemente dall’uso che ne fa. Non importa se la macchina sta ferma in garage o viene usata tutti i giorni: se è registrata al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), il bollo va pagato.
L’importo dipende da alcuni fattori, come la potenza del motore (espressa in kW) e la classe ambientale del veicolo. Le auto più inquinanti pagano di più, mentre alcune categorie, come le elettriche o ibride, possono avere sconti o esenzioni a seconda della regione di residenza.
Il pagamento va effettuato alla scadenza, che di solito coincide con il mese di immatricolazione dell’auto. Si può pagare online, in banca, alla posta o nelle ricevitorie autorizzate.
Ogni regione gestisce il bollo in modo autonomo, quindi ci possono essere differenze nei costi e nei benefici. Vale sempre la pena controllare sul sito dell’ACI o della propria regione per evitare brutte sorprese e magari scoprire qualche agevolazione.
Il bollo che non ti aspettavi
Le tasse non sono mai simpatiche, e il bollo auto è sicuramente tra le più odiate. Ogni anno arriva puntuale, da pagare anche se l’auto resta parcheggiata in garage senza muoversi di un centimetro. Una tassa su qualcosa che hai già comprato, e che non puoi evitare. E proprio quando pensi di aver già dato abbastanza, ecco spuntare una nuova spesa obbligatoria.
Il Governo ha deciso di introdurre un altro bollo. Stavolta non riguarda tutti, ma comunque colpisce una fetta consistente di persone. E, come sempre, la notizia non è stata accolta con entusiasmo. In un periodo in cui le famiglie già faticano ad arrivare a fine mese, ogni nuova tassa sembra una mazzata in più. Ma vediamo di cosa si tratta.
La nuova tassa
Il nuovo bollo introdotto dal Governo è una tassa che riguarda i liberi professionisti in regime forfettario. In pratica, ogni volta che emettono una fattura elettronica senza IVA e questa supera i 77,40€, scatta l’obbligo di versare l’imposta di bollo. Quindi no, quei 77,40€ non sono il costo fisso della tassa, ma il limite oltre il quale diventa obbligatorio pagarla.
Per chi rientra in questa categoria, si tratta di una spesa aggiuntiva non da poco, soprattutto considerando che il regime forfettario è spesso scelto proprio per la sua semplicità fiscale. Il pagamento può essere effettuato direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, nella sezione dedicata alle fatture elettroniche.