WhatsApp sparisce per sempre: “È la fine di un’epoca” | Per milioni di utenti c’è una sola alternativa

WhatsApp sparirà per sempre per questi utenti: in tantissimi saranno costretti a convergere verso questa alternativa.

Negli ultimi anni, la tecnologia è cambiata a una velocità impressionante, rivoluzionando il modo in cui comunichiamo. Le app di messaggistica istantanea sono diventate indispensabili, permettendoci di rimanere in contatto con chiunque, ovunque.

Tra tutte, WhatsApp è senza dubbio la più diffusa, con miliardi di utenti sparsi per il mondo che la usano ogni giorno per messaggi, chiamate e persino lavoro. Ma c’è un problema. Le app devono evolversi continuamente per restare sicure e al passo coi tempi, e le cose cambiano in fretta. È già successo in passato e, a quanto pare, sta per succedere di nuovo.

Meta, la società che controlla WhatsApp, introduce spesso nuove funzioni e miglioramenti per la sicurezza, ma ogni volta qualcuno rimane indietro. Il risultato? Moltissimi si ritrovano a dover compiere una scelta drastica: rinunciare a WhatsApp o optare per un’alternativa. Non è solo una questione di chat con gli amici.

WhatsApp è diventato un vero e proprio strumento di lavoro, oltre che un mezzo per rimanere aggiornati su tutto. Perdere l’accesso a quest’app significa dover trovare un’alternativa valida, e non tutte offrono la stessa semplicità d’uso.

Stop all’app

Dal 1° febbraio 2025, WhatsApp smetterà di funzionare su alcuni smartphone, perché non più compatibili con le nuove versioni dell’app. Per continuare a usarlo, i telefoni Android dovranno avere almeno la versione 5.0, mentre per chi usa iPhone servirà iOS 12 o successivi.

Se il proprio dispositivo non soddisfa questi requisiti, addio WhatsApp. Nessun messaggio in arrivo, nessuna chiamata. Ma quali saranno i dispositivi su cui la popolare app di messaggistica smetterà di funzionare?

Ecco quali telefoni non potranno più usare WhatsApp

A rimanere tagliati fuori saranno alcuni modelli molto conosciuti di Samsung, Sony e LG. Nella lista nera troviamo dispositivi come Samsung Galaxy S3, Galaxy Note 2, Sony Xperia Z e LG Nexus 4. Chi ha uno di questi telefoni può controllare la versione del proprio sistema operativo nelle impostazioni, per capire se è il caso di prepararsi a un cambiamento.

La decisione di WhatsApp non è certo un fulmine a ciel sereno: le nuove versioni puntano su sicurezza e prestazioni, e i telefoni più vecchi non possono stare al passo. Però per molti utenti questa novità sarà una vera scocciatura, perché significa o cambiare telefono o trovare un’app alternativa per restare connessi.