Rifornimento carburante, ecco il trucco dell’orologio | Chi l’ha provato non ne fa più a meno: il risparmio è impressionante
Una tecnica innovativa e contro gli sprechi di denaro. Da oggi potrai ottimizzare i consumi della tua vettura senza spendere centesimi in esubero
Il carburante ha subito un aumento particolarmente deciso nel corso degli ultimi anni, arrivando a rappresentare una spesa sempre più pesante da sostenere, soprattutto per coloro che per motivi lavorativi sono costretti a spostarsi con i mezzi propri quotidianamente.
Che si tratti di diesel, benzina o ulteriori carburanti, gli utenti sono sempre alla ricerca di trucchetti che possano evitargli di sborsare qualche euro, che se sommati per tutti i rifornimenti compiuti annualmente raggiungono una significativa somma di risparmio.
Esistono diversi metodi utili, a partire dall’applicazione di determinate accortezze e metodi direttamente nella conduzione del veicolo, che consentiranno un minor consumo e una maggiore ‘longevità’ del pieno. Oltre a questi si aggiungono degli escamotage da adottare direttamente nel corso dell’erogazione del carburante.
Nonostante la stragrande maggioranza dei distributori abbia l’obbligo di rispettare norme particolarmente stringenti, volte ad accrescere la precisione delle erogazioni, non sono esenti da possibili occasionali malfunzionamenti, che potrebbero, perché no, essere sfruttati direttamente a vostro favore.
A cosa bisogna prestare attenzione?
Ad esempio, si consiglia di mantenere un’andatura di guida fluida e regolare, in modo che non si venga obbligati a compiere continue accelerazioni, alternate a brusche frenate; si tratta di una pratica molto comune, soprattutto se ci si trova imbottigliati nel traffico, ma evitarlo assicurerà una proficua riduzione nei consumi. E’ bene procedere con una periodica manutenzione del veicolo che dovrà focalizzarsi soprattutto sui pneumatici e i filtri dell’aria, che in caso di danni o sporcizia non riusciranno a svolgere efficacemente il proprio compito, comportando un aumento dei consumi.
I finestrini abbassati e il climatizzatore, quest’ultimo in particolare, sono tra gli elementi che influiscono in maniera più determinante sull’effettivo sfruttamento del carburante, per questo, per bilanciarne l’utilizzo, sarebbe opportuno accendere l’opzione dell’aria condizionata soltanto quando si procede a velocità poco elevate. Tra i trucchi più prolifici per massimizzare il carburante presente nel serbatoio, c’è l’effettuazione del rifornimento soltanto nelle ore più fredde della giornata. Il motivo è da ricercarsi nelle proprietà fisiche dei carburanti, che tende ad espandersi con il calore; dunque in presenza di temperature ridotte, il materiale possederà una qualità leggermente maggiore, permettendone uno sfruttamento più prolifico e, di conseguenza, un ottimizzo nei consumi totali.
L’efficace metodo che si sta diffondendo sempre di più
Sempre più automobilisti, fortemente determinati nell’individuare un metodo efficace per risparmiare cifre considerevoli, stanno rivolgendo la propria attenzione verso la tanica calibrata. Si tratta di un contenitore atto a misurare in quantità esatta e con massima precisione il carburante che è viene effettivamente erogato. I consumatori ne sfruttano le capacità per comprendere se il quantitativo indicato sul display del distributore corrisponda realmente ai litri inseriti attraverso la pompa. Come viene effettuato il confronto? La tanica viene riempita con il carburante usufruendo della pompa e successivamente il quantitativo di diesel o benzina effettivamente erogato verrà confrontato con le tacche della tanica.
Soltanto operando avvalendoti di questo metodo riuscirai a confrontare perfettamente i valori. E qualora questi non coincidessero, potrebbero celarsi problemi tecnici legati alla taratura della pompa. In caso di rivelamento di simili disagi anomali, che oltretutto costringono i consumatori a pagare una somma maggiorata rispetto alla quantità effettivamente erogata, la scelta migliore sarà segnalare il malfunzionamento alla Guardia di Finanzia oppure all’Ufficio Metrico, che si occupa della vigilanza del corretto funzionamento degli erogatori di carburante. A svelarlo è Investire Oggi.