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Era il bonus più amato di tutti: adesso hanno estirpato anche questo | Arrivare a fine mese diventa impossibile

Illustrazione con un portafogli pieno di soldi (Depositphotos)

Illustrazione con un portafogli pieno di soldi (Depositphotos FOTO) - www.energycue.it

Faceva davvero comodo ed aiutava un sacco di famiglie. Eppure, ora lo hanno eliminato e campare fino a fine mese è una sfida.

Arrivare a fine mese è diventato un problema per molte persone, e le ragioni sono tante. Il costo della vita continua a salire, dagli affitti ai generi alimentari, mentre gli stipendi spesso restano fermi o crescono troppo lentamente per tenere il passo.

Le bollette sono un altro incubo. Luce, gas, acqua e internet pesano sempre di più sul bilancio familiare, soprattutto quando arrivano tutte insieme. E poi ci sono le spese impreviste: basta una multa, un guasto in casa o un problema di salute per mandare all’aria tutto il mese.

Molti cercano di risparmiare, ma non è facile. Tagliare il superfluo aiuta, ma quando anche le cose essenziali diventano un lusso, c’è poco da fare. Il problema è che spesso lavorare di più non è una soluzione, perché gli stipendi non sempre ripagano gli sforzi extra.

Alla fine, ci si ritrova a contare i centesimi, a fare sacrifici e a sperare che le cose migliorino. Ma senza un aumento reale dei salari e una riduzione del costo della vita, arrivare a fine mese resterà una sfida per troppi.

Il bonus che non c’è più

Ormai ci eravamo abituati ai vari bonus, soprattutto quelli che ci davano una mano con le spese di casa. Ma, purtroppo, non tutti i bonus sono destinati a durare per sempre. A partire dal 2025, uno di questi sostegni economici verrà cancellato, lasciando molti cittadini con l’amaro in bocca. E no, non c’è speranza che venga rinnovato.

La decisione arriva direttamente dalla Legge di Bilancio, che quest’anno ha portato più tagli che buone notizie. Tra le misure eliminate c’è il Bonus caldaie e gas, che permetteva ai cittadini di risparmiare fino al 65% sulla sostituzione delle vecchie caldaie con modelli più efficienti. Un bel colpo per chi contava su questo incentivo per ridurre i costi e migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione.

Caldaia e riscaldamento smart (Depositphotos foto)
Illustrazione di una caldaia smart (Depositphotos foto) – www.energycue.it

Cosa resta per il risparmio energetico?

Se il Bonus caldaie è sparito, non significa che non ci siano più incentivi per chi vuole rendere la propria casa più sostenibile. Il governo ha deciso di puntare su nuove agevolazioni, ma solo per chi sceglie soluzioni davvero ecologiche. Quindi, niente più sconti per le caldaie a gas, ma qualche beneficio per chi investe in sistemi innovativi come le pompe di calore.

Secondo le nuove norme, chi sostituirà la vecchia caldaia con un sistema più green potrà accedere a detrazioni del 50% per la prima casa e del 36% per la seconda. È un passo avanti verso un futuro più sostenibile, ma per molte famiglie sarà comunque difficile affrontare la spesa iniziale senza un aiuto concreto. Insomma, il cambiamento è inevitabile, ma resta da vedere se tutti riusciranno a stare al passo.