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Supermercato Famila, mazzata a tutti i clienti: serrande abbassate in tutti i punti vendita | Devi afre spesa da un’altra parte

Illustrazione di un'attività chiusa (Depositphotos)

Illustrazione di un'attività chiusa (Depositphotos FOTO) - www.energycue.it

Purtroppo anche questo supermercato Famila non sarà più disponibile! I clienti dovranno andare altrove a fare la spesa.

La chiusura dei supermercati sta diventando un fenomeno sempre più comune, soprattutto nelle aree meno densamente popolate o economicamente fragili.

Questo fenomeno è spesso il risultato di una combinazione di fattori, tra cui l’aumento dei costi operativi, la crescita della concorrenza e il cambiamento delle abitudini di consumo, come l’incremento degli acquisti online.

Per i piccoli supermercati e i punti vendita di quartiere, la sfida è ancora più grande. La competizione con le grandi catene e i discount, che offrono prezzi più bassi grazie alle economie di scala, rende difficile mantenere la redditività.

Le chiusure hanno un impatto significativo sulle comunità locali. Nei piccoli centri abitati, la scomparsa di un supermercato non significa solo la perdita di un servizio essenziale, ma anche di posti di lavoro e di un punto di aggregazione sociale.

Una scelta difficile

La situazione non è semplice, e lo sappiamo tutti. Negli ultimi tempi, gli appelli a comportarsi responsabilmente sono stati tanti, ma non tutti li ascoltano. Certo, la maggior parte delle persone fa la propria parte, ma c’è sempre chi se ne frega, mettendo a rischio non solo la propria salute, ma anche quella degli altri. È frustrante, vero? Ecco perché alcune aziende stanno prendendo decisioni coraggiose per fare la differenza.

Un esempio arriva da Arca Spa, che gestisce i supermercati Famila e A&O in Romagna e in alcune province delle Marche. L’azienda ha deciso di chiudere volontariamente le proprie filiali la domenica. Sì, hai capito bene: niente spesa domenicale. Una decisione forte, soprattutto per un’impresa che vive di fatturato e deve anche garantire lavoro ai suoi dipendenti. Ma come ha spiegato Giovanni Baldacci, presidente di Arca Spa, “Prima del business viene la salute di tutti”. Una frase semplice, ma che dice tanto.

Illustrazione dell'insegna del supermercato Famila (Depositphotos)
Illustrazione dell’insegna del supermercato Famila (Depositphotos FOTO) – www.energycue.it

Un invito alla responsabilità

La chiusura domenicale non è solo un gesto simbolico. È un modo concreto per invitare tutti noi a fare la nostra parte. Baldacci ha sottolineato quanto sia importante limitare le uscite, organizzare meglio la spesa e non andare al supermercato più del necessario. Insomma, un po’ di pianificazione non guasta: lista della spesa pronta e si esce solo per prendere ciò che serve davvero. È un piccolo sforzo che può fare una grande differenza.

Questa decisione non è priva di sacrifici, sia per i clienti che per i dipendenti, ma mostra un senso di responsabilità che spesso manca in situazioni come questa. È anche un messaggio chiaro: la collaborazione di tutti è fondamentale per superare i momenti difficili. E chissà, magari questo approccio servirà anche a farci riflettere su come gestiamo le nostre abitudini di consumo.