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34,20€, arriva il bollo confermato da Giorgietti: quello dell’auto non bastava più | Ci vogliono dissanguare

Illustrazione del bollo auto (Depositphotos) (3)

Illustrazione del bollo auto (Depositphotos FOTO) - www.energycue.it

Arriva u nuovo bollo confermato da Giorgietti, che si unirà al bollo auto. Una spesa extra che molti italiani non si aspettavano.

Il termine “bollo” è comunemente associato al bollo auto, ma esistono molti altri tipi di imposte o contributi che rientrano in questa categoria.

I bolli, in generale, sono tasse applicate su determinati beni, documenti o attività, rappresentando un’importante fonte di entrate per lo Stato o le amministrazioni locali.

Oltre al bollo auto, che riguarda il possesso di veicoli, uno dei bolli più conosciuti è il bollo su atti notarili e contratti. Questo è richiesto per autenticare legalmente documenti ufficiali, come atti di compravendita o contratti di affitto, e il suo importo varia a seconda del valore e della natura del documento.

Un altro esempio è il bollo sui conti correnti bancari, una tassa applicata annualmente per i conti che superano una determinata soglia di giacenza. Questo tipo di bollo è spesso poco visibile agli utenti, poiché viene addebitato direttamente dalla banca, ma rappresenta una voce significativa nelle imposte indirette.

Un nuovo bollo

L’imposta di bollo annuale rappresenta un costo fisso applicato agli estratti di conto corrente e ai libretti di deposito a risparmio per le persone fisiche. Il suo importo è stabilito in 34,20 euro e viene addebitato automaticamente dalla banca o dall’istituto finanziario di riferimento. Questa tassa, benché ricorrente, non è sempre dovuta e prevede alcune esenzioni specifiche.

Infatti, l’imposta non viene applicata quando il valore medio di giacenza durante il periodo rendicontato non supera i 5.000 euro. Questa soglia è stata introdotta per tutelare i risparmiatori con saldi contenuti, rendendo l’imposta di bollo più equa e proporzionata. In questo modo, chi utilizza il conto o il libretto per importi modesti è esonerato dal pagamento.

Illustrazione del bollo auto (Depositphotos) (4)
Illustrazione del bollo auto (Depositphotos FOTO) – www.energycue.it

I soggetti non fisici

Per i soggetti non fisici, come aziende o enti, l’imposta di bollo annuale è decisamente più alta rispetto a quella per le persone fisiche. In questi casi, l’importo è fissato a 100 euro all’anno, un valore che non varia in base alla giacenza media del conto corrente o del libretto di deposito a risparmio.

Questa struttura di tassazione è pensata per adattarsi alle esigenze dei conti aziendali, generalmente caratterizzati da giacenze superiori rispetto a quelli individuali. L’assenza di una soglia minima esente rende il sistema più semplice, ma anche meno flessibile rispetto alle variazioni economiche che le imprese possono affrontare. Tuttavia, l’imposta rimane una voce importante per il bilancio fiscale, che si somma agli altri obblighi contabili delle attività.