“Pago l’80% in meno di bolletta”: Questo isolante è il futuro | Il cappotto termico non serve più a nulla
Se utilizzi questo isolante, potresti risparmiare tantissimo sul costo della bolletta. Dimenticati del cappotto termico!
Gli isolanti termici sono materiali progettati per ridurre il trasferimento di calore tra ambienti con temperature diverse. In ambito dei riscaldamenti domestici e industriali, sono fondamentali per mantenere l’energia termica all’interno di uno spazio e minimizzare le dispersioni, migliorando l’efficienza energetica e riducendo i costi.
Tra i materiali più comuni troviamo la lana di roccia, il polistirene espanso (EPS), il poliuretano espanso e la fibra di vetro. Questi materiali sono scelti per la loro bassa conducibilità termica, che impedisce al calore di diffondersi.
Gli isolanti sono utilizzati per rivestire pareti, pavimenti, tetti e tubazioni di sistemi di riscaldamento, evitando dispersioni di calore. Negli impianti a pavimento, ad esempio, uno strato isolante garantisce che il calore irradiato venga indirizzato verso l’alto, riducendo perdite verso il suolo.
Un isolamento termico efficace consente di ridurre la quantità di energia necessaria per riscaldare un ambiente, abbassando i consumi e le emissioni di CO₂. Investire in buoni materiali isolanti non solo migliora il comfort abitativo, ma rappresenta anche una soluzione economicamente vantaggiosa a lungo termine.
Alcune limitazioni
Il cappotto termico è da anni la soluzione di riferimento per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni. Applicato sulle superfici esterne delle pareti, questo sistema consente di ridurre significativamente la dispersione di calore, offrendo comfort abitativo e risparmio energetico. Tuttavia, nonostante i suoi benefici, il cappotto termico presenta alcuni limiti significativi, sia in termini economici che logistici.
Il costo di installazione di un cappotto termico può facilmente raggiungere decine di migliaia di euro, rendendolo proibitivo per molte famiglie. Inoltre, i lavori sono spesso invasivi e richiedono tempi lunghi, che possono protrarsi per settimane o mesi. Durante questo periodo, i residenti devono affrontare disagi significativi, che includono rumore, polvere e, talvolta, la necessità di trovare sistemazioni temporanee.
Un’alternativa economica
Negli ultimi anni, l’industria dell’edilizia ha sviluppato soluzioni più accessibili ed efficienti per l’isolamento termico. Una delle tecniche emergenti è l’insufflaggio, che consiste nell’inserire materiali isolanti sfusi, come fibre di cellulosa, schiume poliuretaniche o lana di vetro, nelle intercapedini delle pareti o nei solai. Questa tecnica crea uno strato isolante che riduce drasticamente le dispersioni termiche, migliorando l’efficienza energetica senza la necessità di interventi invasivi.
I vantaggi dell’insufflaggio sono molteplici: il costo è significativamente inferiore, con un risparmio fino all’80% rispetto al cappotto termico, e l’intervento è rapido, completabile spesso in una sola giornata. Inoltre, questa soluzione è adatta a quasi tutti gli edifici, rendendola versatile e facilmente applicabile.