Mestoli di legno, non li lavare mai più con l’acqua calda: colonie di batteri su di essi | Devi lavarli così
Dopo aver cucinato lavi il mestolo di legno? Non farlo più! O meglio, non lavarlo con l’acqua calda, combineresti dei danni.
Il mestolo di legno è uno degli utensili più antichi e versatili utilizzati in cucina, le cui origini risalgono alle prime civiltà umane. Strumenti simili erano già presenti durante l’età del bronzo, quando venivano realizzati interamente a mano da pezzi di legno intagliati.
Nel corso dei secoli, il mestolo di legno ha assunto un ruolo fondamentale nella preparazione degli alimenti. Utilizzato per mescolare, servire o raccogliere liquidi, ha mantenuto una forma semplice ma funzionale.
Durante il Medioevo, i mestoli erano spesso decorati, riflettendo l’importanza simbolica e pratica che rivestivano nella cucina domestica e nelle feste.
Oggi il mestolo di legno continua ad essere apprezzato per le sue qualità uniche. Non graffia le superfici antiaderenti, è resistente al calore e non conduce calore, rendendolo ideale per cucinare zuppe, salse e stufati.
Una corretta pulizia
I mestoli di legno sono utensili indispensabili in cucina, apprezzati per la loro versatilità e per il fatto che non danneggiano pentole e padelle antiaderenti. Ma la loro struttura porosa li rende particolarmente sensibili all’accumulo di batteri e residui di cibo, che possono rappresentare un rischio per la salute. Se non puliti adeguatamente, i mestoli di legno possono diventare un ricettacolo di microrganismi dannosi, soprattutto quando vengono utilizzati per mescolare alimenti a base di carne o prodotti lattiero-caseari.
Contrariamente a quanto si possa pensare, il lavaggio con acqua bollente non è la soluzione migliore. Le alte temperature possono infatti causare crepe nel legno, favorendo l’annidamento di batteri e compromettendo la durabilità dello strumento. Questo metodo, oltre a essere inefficace dal punto di vista igienico, potrebbe trasformare un utensile apparentemente pulito in una potenziale fonte di contaminazione.
Metodi per una pulizia sicura ed efficace
Per garantire una pulizia adeguata dei mestoli di legno, è preferibile adottare metodi naturali che non danneggino il materiale. Un sistema efficace prevede l’uso di succo di limone e bicarbonato di sodio. Applicando il succo lungo tutta la superficie del mestolo e aggiungendo una piccola quantità di bicarbonato, è possibile rimuovere macchie e residui in profondità. Dopo alcuni minuti, è sufficiente sciacquare con acqua tiepida e asciugare accuratamente con un panno morbido per prevenire aloni e umidità.
Un’alternativa altrettanto valida è rappresentata dalla soluzione di aceto e acqua tiepida. Mescolando parti uguali di aceto e acqua, si ottiene un liquido detergente che, lasciato agire per circa 20 minuti, aiuta a disinfettare e deodorare il mestolo. Dopo l’ammollo, risciacquare e asciugare con cura. Questi metodi non solo garantiscono una pulizia profonda, ma rispettano anche l’ambiente, evitando l’uso di detergenti chimici aggressivi che potrebbero alterare la natura del legno.