62,50€, la Meloni ci “regala” il bollo supplementare: quello dell’auto non bastava | Se non lo paghi ti sequestrano la macchina immediatamente
Brutte notizie per gli automobilisti: la Meloni aggiunge un bollo supplementare e se non pagato si rischia il sequestro dell’auto.
Possedere un’auto, al giorno d’oggi, è molto più di un semplice mezzo di trasporto. Tra spese di manutenzione, carburante, assicurazione e altre imposte varie, mantenere un veicolo richiede una pianificazione finanziaria costante.
Ogni automobilista sa bene che, oltre al costo d’acquisto, i pagamenti periodici diventano una vera e propria spina nel fianco.
Il bollo auto, una delle imposte più contestate, rappresenta un’uscita fissa che non può essere evitata. Il suo importo varia in base alla potenza e all’impatto ambientale del veicolo, rendendo le auto più potenti un vero e proprio lusso.
Pagare il bollo è un obbligo che, se ignorato, può portare a sanzioni salate o, nei casi più gravi, al fermo del veicolo. Ma non è finita qui. Infatti, negli ultimi anni la normativa è in continua evoluzione, e questo ha portato anche all’introduzione di nuove tasse e nuovi costi che gravano ancora una volta sui portafogli degli automobilisti.
Costi per mantenere l’auto e risultare in regola
Oltre al bollo, un altro costo inevitabile è l’assicurazione RC auto. Questa polizza è indispensabile per coprire eventuali danni causati a terzi durante la circolazione. L’imposta sull’assicurazione viene calcolata su base provinciale e, come nel caso della Provincia di Bolzano, può subire variazioni minime nell’aliquota applicata. In questa provincia, infatti, si applica un’aliquota ridotta del 9%, mentre in altre può salire fino al 16%.
Queste spese si aggiungono a una lunga lista di costi accessori, come le revisioni periodiche e le spese per l’acquisto di pneumatici stagionali. Mantenere l’auto in regola non è solo un obbligo legale ma una necessità che pesa non poco sul bilancio familiare. Ogni automobilista deve affrontare questa realtà, spesso senza margine di scelta.
Una nuova spesa per gli automobilisti
Ma se il bollo e l’assicurazione non bastano già di per sé, ora arriva un’ulteriore novità: un bollo supplementare di 62,50€ che si applica in determinate circostanze. Questa tassa, introdotta dal governo guidato da Giorgia Meloni, rappresenta una spesa aggiuntiva da non sottovalutare.
L’aspetto più controverso di questo nuovo balzello è la sua rigidità: se l’importo non viene pagato nei tempi previsti, l’automobilista rischia il sequestro immediato del veicolo. Non si tratta più solo di multe o sanzioni progressive, ma di una misura drastica che può lasciare a piedi chi non riesce a sostenere questa ulteriore imposta.