Pellet, finalmente puoi pagarlo pochissimo: ti costa la metà del gas | Novità 2025
Il pellet è molto efficace, e potresti anche pagarlo poco. Costa meno del gas e sarà disponibile a partire dal prossimo anno.
Il prezzo del pellet, combustibile derivato dalla compressione di segatura di legno, è soggetto a variazioni determinate da diversi fattori. Tra questi, la disponibilità delle materie prime, la domanda stagionale e i costi di trasporto giocano un ruolo fondamentale.
Negli ultimi anni, il costo del pellet ha mostrato una certa volatilità a causa di crisi energetiche, inflazione e interruzioni della filiera di approvvigionamento. In media, il prezzo può variare da 6 a 10 euro per sacco da 15 kg, ma può superare queste cifre in periodi di alta domanda o scarsità.
Il grado di efficienza energetica e la qualità del pellet sono fattori chiave nella scelta del prodotto. Pellet di alta qualità, con un basso contenuto di umidità e cenere, garantiscono una combustione più efficiente e riducono i costi di manutenzione delle stufe.
Per ottimizzare i costi di riscaldamento, è consigliabile acquistare pellet durante i mesi più caldi, quando i prezzi sono generalmente più bassi.
Il calo del prezzo
Negli ultimi anni, il mercato del pellet ha subito fluttuazioni significative dovute a crisi geopolitiche e instabilità nelle forniture. Recenti dati forniti da AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali) indicano una tendenza al ribasso dei prezzi. A settembre 2024, il prezzo medio di un sacco da 15 kg di pellet si attesta a 5,24 euro, segnando una diminuzione del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Questo ritorno ai livelli pre-crisi è dovuto alla ripresa delle forniture e alla normalizzazione delle catene di distribuzione, offrendo un’opzione di riscaldamento domestico nuovamente accessibile. Il calo dei prezzi rappresenta una soluzione vantaggiosa per i consumatori, specialmente all’inizio della stagione invernale, quando il riscaldamento domestico diventa una necessità.
Illustrazione della combustione del pellet (Depositphotos FOTO) – www.energycue.it
I benefici del pellet
La convenienza del pellet è evidente se confrontata con altre fonti di riscaldamento come il gas naturale e il gasolio. Per generare 1 MWh di energia, sono necessari circa 208 kg di pellet (equivalenti a 14 sacchi da 15 kg), con un costo di 73 euro. In confronto, produrre la stessa quantità di energia con il gas naturale richiede una spesa di 122 euro, mentre con il gasolio si arriva a 138 euro. Questo significa che il pellet offre un risparmio del 67% rispetto al gas naturale e del 90% rispetto al gasolio, rendendolo una scelta estremamente vantaggiosa per le famiglie.
Oltre al vantaggio economico, il pellet rappresenta una scelta ecologica. Derivato da residui di lavorazione del legno, il pellet certificato ENplus® A1 garantisce una combustione pulita con basse emissioni di CO₂, contribuendo alla sostenibilità ambientale. Gli incentivi statali, come il Conto Termico, supportano l’adozione di sistemi di riscaldamento a biomassa, riducendo ulteriormente i costi iniziali.