Conto corrente, per stare sereni c’è bisogno di questa somma liquida sul conto: se ne hai di meno sei a rischio
Illustrazione di una carta di credito (Pixabay FOTO) - www.energycue.it
Se sul tuo conto corrente hai una certa cifra o liquidità, non avrai nessun problema. Altrimenti saranno guai seri.
Il conto corrente è uno strumento finanziario che consente di depositare, gestire e trasferire denaro in modo sicuro. È utilizzato da individui e aziende per operazioni quotidiane come pagamenti, ricezione di stipendi e gestione di addebiti automatici.
La liquidità, in economia, rappresenta la disponibilità immediata di denaro o di strumenti facilmente convertibili in contante. Un conto corrente fornisce liquidità diretta, poiché permette l’accesso immediato ai fondi per soddisfare esigenze finanziarie a breve termine.
Mantenere liquidità sul conto corrente garantisce flessibilità, ma non offre rendimenti significativi, poiché la maggior parte dei conti non genera interessi rilevanti.
Per un’efficiente gestione finanziaria, è utile mantenere sul conto corrente una liquidità sufficiente per le spese correnti, allocando il surplus in strumenti finanziari più remunerativi, come depositi vincolati, obbligazioni o fondi d’investimento.
Una sicurezza finanziaria
Il conto corrente, sia bancario che postale, è uno strumento fondamentale per la gestione del denaro e delle spese quotidiane. Ogni transazione, dai bonifici alle operazioni tramite carte di credito, è tracciata dall’Agenzia delle Entrate, rendendo il conto una piattaforma trasparente e sicura per monitorare il flusso finanziario. Uno dei principali timori degli utenti è il rischio di trovarsi con un saldo negativo, una condizione che può influire negativamente sia sulla stabilità economica che sul benessere psicologico.
Mantenere un saldo adeguato sul conto corrente è essenziale per far fronte a spese fisse come mutui, affitti e bollette. Gli imprevisti finanziari possono inoltre destabilizzare il bilancio familiare, rendendo cruciale avere un approccio consapevole alla gestione del denaro. La liquidità disponibile dovrebbe essere sufficiente a coprire le necessità di base e garantire un cuscinetto per emergenze.
La cifra ideale
Non esiste una cifra universale che garantisca la sicurezza finanziaria, ma gli esperti suggeriscono di mantenere sul conto corrente un saldo minimo di 3.000 euro. Questa somma consente di coprire le spese fisse ricorrenti e affrontare eventuali imprevisti senza compromettere la stabilità economica. È importante che questa cifra sia adeguata alle esigenze specifiche di ogni nucleo familiare, considerando le spese e le entrate variabili.
Per il denaro eccedente, è consigliabile valutare investimenti sicuri che possano preservarne il valore e offrire un rendimento. Strumenti come i Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) o i Buoni Fruttiferi Postali rappresentano opzioni affidabili. Consultare un referente economico o un consulente finanziario è fondamentale per evitare errori e pianificare una gestione del denaro più efficiente e orientata al futuro.