Pensioni, a dicembre la Meloni ti fa il regalo di natale: questa cifra in più sul cedolino | È ufficiale
I pensionati possono tirare un sospiro di sollievo. Sarà un Natale un po’ più sostanzioso rispetto agli altri.
I cedolini sono documenti che riepilogano le voci relative alla retribuzione di un lavoratore, fornendo una panoramica dettagliata degli importi netti e lordi, delle trattenute fiscali e contributive.
Vengono emessi periodicamente dal datore di lavoro e rappresentano un elemento fondamentale nella gestione delle buste paga.
Ogni cedolino riporta informazioni come il salario base, gli eventuali bonus o straordinari, e le detrazioni per imposte e contributi previdenziali e assistenziali.
Contiene anche dettagli sull’aliquota fiscale applicata e sulle eventuali altre detrazioni specifiche per il lavoratore, come quelle per coniuge a carico o altre detrazioni familiari.
Aumenti e bonus natalizi
Nel mese di dicembre, i pensionati italiani vedranno il loro cedolino arricchirsi con una serie di pagamenti aggiuntivi, che includono la tredicesima mensilità, la quattordicesima, e il bonus di 155 euro. Queste somme supplementari sono destinate a dare un supporto economico extra, ma sono legate a precisi requisiti di età e reddito. L’importo della tredicesima, per esempio, varia in base alla pensione mensile lorda e può essere influenzato dalle trattenute fiscali come l’Irpef. Questo pagamento, che coinvolge circa 16 milioni di pensionati, ha un valore medio di 1.170 euro, con un costo complessivo per l’INPS di circa 41 miliardi di euro.
La data di accredito per la tredicesima è fissata per il 2 dicembre, ma per i pensionati che preferiscono ritirare il pagamento in contante presso gli uffici postali, l’assegno seguirà un calendario alfabetico. Le prime lettere a ricevere il pagamento saranno quelle dalla A alla C, mentre il ritiro proseguirà fino al 5 dicembre, con l’ultima giornata dedicata ai cognomi dalla Q alla Z. Oltre alla tredicesima, i pensionati potrebbero ricevere anche altri pagamenti supplementari, come il bonus di 155 euro, destinato a coloro che si trovano in condizioni economiche particolarmente difficili, con un reddito che non supera il trattamento minimo INPS.
Altre tipologie di accrediti
Un altro importante pagamento che avverrà a dicembre è la quattordicesima mensilità, destinata a circa 200.000 pensionati che compiono 64 anni e che soddisfano specifici requisiti reddituali. Questa somma aggiuntiva viene attribuita d’ufficio e viene calcolata in base ai mesi di pensione percepiti nel corso dell’anno. Non solo pensioni ordinarie, ma anche altri trattamenti INPS come assegni sociali o invalidità civile non beneficiano della quattordicesima, se non rientrano nei parametri fissati dalla legge.
Il cedolino di dicembre, inoltre, potrà includere rimborsi arretrati legati alla dichiarazione dei redditi, come quelli derivanti dal 730. Questi rimborsi, se presenti, verranno aggiunti all’importo complessivo e saranno erogati insieme alla pensione ordinaria. È importante notare che, sebbene le addizionali Irpef regionali e comunali non siano incluse in questo cedolino, in quanto già trattenute nei mesi precedenti, l’Irpef ordinaria potrebbe essere soggetta a conguagli, a seconda della situazione fiscale del pensionato.