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Marte, questo messaggio arriva proprio dal pianeta rosso: ecco cosa hanno scoperto

Illustrazione di Marte (Pixabay)

Illustrazione di Marte (Pixabay FOTO) - www.energycue.it

E’ stato captato un nuovo segnale, proveniente questa volta da Marte. Di cosa si tratta? Ecco cosa hanno scoperto i ricercatori.

I messaggi dallo spazio includono segnali che arrivano alla Terra da sorgenti cosmiche, naturali o potenzialmente artificiali.

Tra i più studiati vi sono onde radio e impulsi elettromagnetici che possono rivelare fenomeni astrofisici o, in casi estremamente ipotetici, comunicazioni di civiltà extraterrestri.

Un esempio celebre è il segnale “Wow!” del 1977, che ha stimolato ricerche come il progetto SETI, dedicato a individuare segnali non casuali nell’universo.

Molti messaggi cosmici hanno origini naturali, come quelli emessi dalle pulsar, stelle di neutroni che inviano segnali radio regolari.

Un segnale enigmatico da Marte

Il 24 maggio 2023, alle 21:30 ora italiana, un misterioso segnale radio proveniente da Marte è stato captato sulla Terra. Questo segnale, trasmesso dalla sonda ExoMars Trace Gas Orbiter dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), ha subito attirato l’attenzione degli scienziati e del pubblico. Tra i protagonisti di questa storia, un team familiare composto da Ken e Keli Chaffin, padre e figlia statunitensi, che hanno dedicato mesi alla decodifica del messaggio. Dopo un intenso lavoro, il messaggio ha rivelato un contenuto sorprendente: una rappresentazione grafica di cinque amminoacidi, i “mattoni della vita”.

Nonostante l’apparente carattere “alieno” del segnale, non si trattava di una reale comunicazione extraterrestre, bensì di un esperimento scientifico e artistico. Lo scopo era simulare l’invio di un messaggio da una forma di vita intelligente sconosciuta, per mettere alla prova la capacità umana di identificare e interpretare segnali complessi dallo spazio. Questa iniziativa ha sollevato una domanda fondamentale: se una civiltà aliena tentasse di comunicare con noi, saremmo in grado di comprenderne il messaggio?

Illustrazione della sonda ExoMars Trace Gas Orbiter (ESA)
Illustrazione della sonda ExoMars Trace Gas Orbiter (ESA FOTO) – www.energycue.it

Un interessante esperimento

Il progetto, denominato A Sign in Space, è stato ideato dall’artista italiana Daniela de Paulis, con il supporto di istituzioni prestigiose come il SETI, l’Istituto Nazionale di Astrofisica e l’ESA. Il messaggio trasmesso è stato ricevuto da tre osservatori radioastronomici, e la sua decodifica ha coinvolto migliaia di cittadini-scienziati da tutto il mondo. Dopo dieci giorni di elaborazione iniziale dei dati, la decodifica completa è stata finalizzata il 7 giugno 2024, rivelando un riferimento a processi fondamentali per la vita, come il movimento cellulare e la formazione di amminoacidi.

Il contributo di Ken e Keli Chaffin è stato cruciale: attraverso intuizioni brillanti e simulazioni complesse, sono riusciti a interpretare un messaggio concepito per sfidare anche gli esperti. Questo esperimento sottolinea l’importanza della collaborazione globale nella ricerca spaziale e apre la strada a future indagini sui segnali cosmici.