Elettrodomestici, è lui quello che ti leva il sangue a fine mese: lo usi senza accorgertene ma consuma tantissimo | Stacca la spina
Ci sono alcuni elettrodomestici che sono “energivori”, ma quali sono? Ecco qual è il dispositivo che dovresti correre a spegnere.
In ogni casa ci sono almeno due elettrodomestici, che ormai fanno parte integrante della quotidianità. Sono strumenti che indubbiamente agevolano numerose attività domestiche e migliorano il comfort.
Tuttavia, negli ultimi anni, con il crescente costo dell’energia e la maggiore sensibilità verso l’ambiente, è diventato importante conoscere l’impatto energetico di ogni apparecchio. Alcuni di questi, infatti, consumano molto più di altri, e vanno quindi ad influire sui costi delle bollette e sulle emissioni di CO₂.
Anche se ogni elettrodomestico consuma energia, il consumo di ognuno dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni, la frequenza di utilizzo e l’efficienza energetica.
Uno degli strumenti che aiuta a comprendere l’esatto consumo degli elettrodomestici è quello delle classi di efficienza energetica. Questa classifica, che va dalla A (massima efficienza) alla G, e permette ai consumatori di scegliere apparecchi più efficienti e meno dispendiosi nel lungo periodo. Ma quali sono gli elettrodomestici più costosi in termini di energia? Scopriamolo.
Gli elettrodomestici più dispendiosi in casa
Ci sono elettrodomestici che consumano più di altri. Vi sono, ad esempio, i condizionatori e le lavatrici che assorbono molta energia per svolgere le loro funzioni. Questi apparecchi andrebbero, quindi, utilizzati con parsimonia e con intelligenza, in modo da ottimizzare i consumi. Un esempio è quello di utilizzare la lavatrice in modalità eco, o abbassare la temperatura di lavaggio, in modo da riuscire a risparmiare energia.
Per quanto riguarda i condizionatori d’aria, invece, bisognerebbe ridurre il tempo di utilizzo quanto più possibile, anche per salvaguardare l’ambiente, ma sarebbe anche ideale ridurre la temperatura massima e l’intensità. Ma questi non sono gli unici elettrodomestici a cui fare attenzione.
Elettrodomestici che consumano di più
Anche elettrodomestici essenziali come frigorifero e forno elettrico consumano grosse quantità di elettricità, ma in modo diverso. Basti pensare che il frigorifero resta acceso 24 ore su 24, mentre il forno, utilizzato meno spesso, impiega molta energia per raggiungere alte temperature in breve tempo. Ma anche se il frigorifero non può essere spento per ridurre i consumi di energia, è importante evitare di aprirlo troppo di frequente, soprattutto se fuori le temperature sono alte. Questo perché l’elettrodomestico impiega una forza maggiore per ristabilire la temperatura ideale.
Inoltre, i dispositivi che consumano di più sono spesso legati al comfort domestico, come il condizionatore e l’asciugatrice. Il condizionatore è uno dei maggiori responsabili del consumo energetico, specie in estate, richiedendo una media di 450 kWh all’anno. Anche il phon, pur utilizzato per pochi minuti alla volta, consuma molto a causa dell’elevata potenza necessaria per generare calore.