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Wi-fi, devi posizionare il router così se vuoi segnale ovunque: hai sempre sbagliato e non lo sai

Illustrazione del WIFI (Depositphotos)

Illustrazione del WIFI (Depositphotos FOTO) - www.energycue.it

Alcune volte il tuo modem rimane senza segnale? Ci sono alcuni trucchi che potrebbero aumentarne l’efficienza.

Il Wi-Fi è una tecnologia che consente la trasmissione di dati senza fili utilizzando onde radio. Permette a dispositivi come computer, smartphone e tablet di connettersi a Internet senza necessità di cavi fisici. 

Il segnale Wi-Fi opera a diverse frequenze, generalmente 2,4 GHz e 5 GHz. La frequenza di 2,4 GHz offre una maggiore copertura, ma può essere soggetta a interferenze da altri dispositivi. 

La qualità e la forza del segnale Wi-Fi dipendono da diversi fattori. Passiamo molto tempo a capire come e dove posizionare il modem in casa, e se esiste una posizione strategica.

Anche le interferenze di altri dispositivi elettronici possono disturbare il segnale Wi-Fi. Può essere un semplice elettrodomestico o un fenomeno a cui non avevamo pensato.

Ottimizzare la tua connessione

Un Wi-Fi efficiente è essenziale per una navigazione veloce e affidabile, specialmente in ambienti con un alto traffico dati come quelli domestici o professionali. Per migliorare la velocità della connessione, uno degli aspetti più rilevanti è l’adozione degli ultimi protocolli Wi-Fi, come il Wi-Fi 6 (IEEE 802.11ax) o il Wi-Fi 7 (IEEE 802.11be), che garantiscono una larghezza di banda maggiore e una velocità di trasmissione significativamente superiore rispetto agli standard precedenti. Questi nuovi standard possono raggiungere velocità fino a 9,6 Gbps per Wi-Fi 6 e addirittura 46 Gbps con Wi-Fi 7.

Oltre alla scelta del protocollo, un altro fattore cruciale per ottimizzare il Wi-Fi è la posizione del router. Per ottenere la massima copertura e ridurre al minimo le interferenze, il router deve essere posizionato in un luogo centrale della casa, lontano da ostacoli fisici come muri e mobili. È importante anche evitare di nascondere il router dietro oggetti, poiché ciò potrebbe ridurre la forza del segnale. Inoltre, se il router è dotato di antenne esterne, queste dovrebbero essere disposte in modo perpendicolare tra loro per garantire una distribuzione ottimale del segnale in tutte le direzioni.

Illustrazione di un modem WIFI (Depositphotos)
Illustrazione di un modem WIFI (Depositphotos FOTO) – www.energycue.it

La gestione delle interferenze

Molti dispositivi elettronici, come i telefoni cordless, le microonde o anche i router vicini, possono causare disturbi sulla frequenza a 2,4 GHz, compromettendo la qualità del segnale. Per risolvere questo problema, i router moderni supportano anche la banda a 5 GHz, che è meno congestionata. Utilizzare un router dual-band che operi sia sulla frequenza a 2,4 GHz che su quella a 5 GHz consente di scegliere il canale migliore per ridurre al minimo le interferenze e migliorare la stabilità della connessione.

Per estendere la portata del segnale Wi-Fi e migliorare la copertura nelle aree più distanti, è possibile utilizzare alcuni metodi pratici. Ad esempio, installare un secondo router come ripetitore può essere una soluzione semplice ed efficace. In alternativa, tecniche artigianali come l’utilizzo di lattine di alluminio possono amplificare il segnale in modo economico e sorprendentemente efficiente. A questi interventi si può aggiungere un reset periodico del router, che aiuta a liberare eventuali sovraccarichi nelle impostazioni e a ripristinare la velocità ottimale della connessione.