Di che colore è l’orso? Questo test vi farà uscire di testa | Lo risolvono solo i geni

Ti piacciono gli indovinelli? Allora questo fa al caso tuo. Devi indovinare il colore dell’orso, ma non è un test semplice.

Gli indovinelli legati ai colori sono una forma di gioco linguistico che stimola la mente attraverso il pensiero creativo e la deduzione.

Un esempio classico di indovinello di colore potrebbe essere quello che chiede di indovinare “qual è il colore del cielo in una giornata senza nuvole”. La risposta, “blu”, sfrutta la familiarità immediata che abbiamo con i colori e le condizioni atmosferiche quotidiane. 

Gli indovinelli sui colori possono anche essere più complicati, usando giochi di parole o riferimenti a situazioni particolari. Si potrebbe chiedere qualcosa del tipo è “giallo quando maturo e verde quando immaturo”, riferendosi alla banana.

In generale, gli indovinelli sui colori sono un modo divertente per riflettere sul nostro ambiente e sulle percezioni che abbiamo di esso.

L’enigma dell’orso

Il famoso enigma dell’orso, tratto dal libro “Qual è il nome di questo libro?” di Raymond Smullyan, è un esempio di logica intrigante. Il test si presenta come un semplice enigma che, a prima vista, potrebbe sembrare privo di complessità. Tuttavia, la chiave per risolverlo risiede nell’interpretazione del percorso del viaggiatore. La storia racconta di un esploratore che, dopo aver sistemato la sua tenda, intraprende un cammino in tre fasi: 5 chilometri a sud, 5 chilometri a est e, infine, 5 chilometri a nord. Nonostante i cambiamenti di direzione, il viaggiatore si ritrova esattamente al punto di partenza, un dettaglio che è cruciale per la soluzione dell’enigma.

Questa struttura del percorso è tipica di una delle aree più caratteristiche della Terra: il Polo Nord. Il fatto che il viaggiatore possa tornare al punto iniziale dopo aver seguito questo cammino è un indizio fondamentale che suggerisce la sua posizione. In effetti, il percorso sud-est-nord chiuso è geograficamente possibile solo nelle regioni polari, in particolare al Polo Nord. Questo fatto fornisce la base per la domanda che scaturisce successivamente nell’indovinello: “Di che colore è l’orso che si trova vicino alla tenda dell’esploratore?”.

La possibile risposta

La risposta all’enigma risiede nella comprensione del contesto geografico. Se il viaggiatore si trova al Polo Nord, l’orso che rovista nella sua tenda non può essere che un orso polare. Questa deduzione si basa su una semplice ma potente logica geografica, che riteniamo che solo gli orsi polari abitano questa regione. Gli orsi polari sono infatti noti per la loro pelliccia bianca.

La scelta del colore bianco come risposta all’indovinello non è solo una curiosità. Essa evidenzia un aspetto fondamentale della biologia degli orsi polari: la loro pelle bianca non è solo un tratto estetico, ma una caratteristica evolutiva che favorisce il camuffamento e la sopravvivenza in un ambiente dominato dalla neve. Il bianco dell’orso polare rappresenta dunque non solo un colore, ma un adattamento cruciale alla sua natura e al suo habitat.