Elettrodomestici, è lui che ti colpisce a fine mese: stacca la spina immediatamente
Tra tutti gli elettrodomestici che utilizzi in casa, ce n’è uno che ti sta letteralmente mandando in rovina: prendi provvedimenti.
Il caro bollette è una di quelle cose che ormai fa tremare le ginocchia a tutti noi, specialmente quando la fine del mese si avvicina. E se già le spese sembravano esagerate, ora, con l’aumento dei costi energetici, bisogna stare ancora più attenti.
Gli elettrodomestici sono ormai come membri della famiglia. Non si può fare a meno di loro per cucinare, lavare, tenere tutto in ordine. Ma dietro il loro lato comodo e “amico” si nasconde il conto salato che arriva alla fine del mese.
La verità è che molti di noi non prestano attenzione ai dettagli: la modalità “eco”? Sì, certo, quella che nessuno si ricorda mai di attivare. Eppure, fare un piccolo sforzo per utilizzare i programmi a risparmio energetico potrebbe già significare tagliare una buona fetta di consumi.
Un altro punto cruciale: la famigerata modalità standby. Sembra innocua, ma ti mangia energia come se fosse un piccolo mostro silenzioso. Televisori, console di gioco, computer… tutti lasciano quel fastidioso led acceso che, alla lunga, pesa sulla bolletta. Ma ci sono altri “killer” silenziosi e inaspettati.
Piccole scelte che fanno la differenza
Se vogliamo risparmiare senza doverci congelare o restare al buio, dobbiamo trovare dei compromessi. L’Agenzia nazionale energetica suggerisce di sfruttare al meglio le modalità “eco” presenti sugli elettrodomestici moderni. La cosa interessante è che queste opzioni possono ridurre i consumi di una percentuale notevole, tipo un 30-40%. Non male, no? E poi ci sono i vecchi apparecchi, quelli che ci portiamo dietro da anni. Forse è il momento di dire loro addio e optare per modelli più efficienti.
Ecco un trucchetto semplice: spegnere tutto. Sì, quando andiamo a dormire, spegnere completamente televisori e dispositivi che di solito restano in standby. Lo so, è una di quelle cose che si tende a dimenticare, ma può fare davvero la differenza.
Gli elettrodomestici che incidono di più
Tra i dispositivi che consumano di più c’è il frigorifero. È sempre acceso, 24 ore su 24, e il suo impatto si sente. Sbrinarlo periodicamente aiuta a mantenere un’efficienza maggiore e consumi più bassi. Poi, ovviamente, ci sono lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie: utili ma potenzialmente costose, se non usate con attenzione. Forse, possiamo provare a utilizzarle nelle fasce orarie a tariffa ridotta o con cicli brevi. Qualche euro risparmiato qui e lì può sommarsi rapidamente.
Non dimentichiamoci del riscaldamento e dell’isolamento termico. Installare doppi vetri alle finestre, ad esempio, può aiutare a trattenere il calore in casa e ridurre il bisogno di tenere il riscaldamento al massimo. Piccoli gesti come chiudere le tapparelle o le persiane di notte fanno la differenza. Alla fine, staccare la spina – a volte anche in senso letterale – può trasformarsi in un modo semplice e concreto per non farci travolgere dalle bollette.