“Ci metti l’olio e cammini”: addio al diesel | Da oggi puoi circolare così
La possibilità di sfruttare l’olio come combustibile al posto di benzina e diesel è reale: questo motore lo rende possibile.
Oggi il mondo dell’automobile sta attraversando una vera e propria rivoluzione. Le vecchie abitudini, quelle legate ai soliti carburanti come benzina e diesel, sono ormai in discussione. Sempre più persone sono alla ricerca di soluzioni alternative, non solo per una questione di risparmio, ma anche per contribuire a ridurre il peso che i combustibili fossili hanno sull’ambiente.
Cambiare tipo di carburante può sembrare complicato, certo, ma a ben pensarci non è poi così assurdo. Se potessimo usare qualcosa di naturale e rinnovabile, che magari già conosciamo e troviamo facilmente in giro?
Oggi si parla sempre più spesso di soluzioni alternative come gli oli vegetali che, a sorpresa, possono essere utilizzati per far muovere le nostre auto. Non solo biodiesel, ma proprio olio vegetale puro, quello che magari usiamo anche in cucina!
Insomma, le possibilità ci sono e anche le tecnologie si stanno adeguando. L’idea è quella di costruire motori speciali, in grado di sfruttare al meglio questi oli naturali, senza troppi interventi. Proprio come questo particolare modello.
Il motore che può farcela con l’olio
E qui entra in gioco una soluzione davvero interessante: il motore Elsbett. Questo piccolo gioiello è stato progettato proprio per funzionare con olio vegetale, e lo fa in maniera molto particolare. La combustione avviene in una camera speciale nel pistone, che sfrutta un sistema di iniezione ottimizzata e una miscelazione di aria e carburante molto precisa. Non solo si evita l’uso del diesel, ma si ottiene anche una combustione più efficiente.
La struttura del pistone è divisa in due parti – la superiore, in acciaio, sopporta le alte temperature della combustione, mentre quella inferiore, in alluminio, garantisce leggerezza e agilità. A dirla tutta, è proprio questo mix di materiali che permette al motore di funzionare così bene anche con l’olio vegetale, riducendo l’usura e migliorando la resa.
Addio al biodiesel (o quasi!)
L’uso di olio vegetale puro, senza passare per processi complicati, offre diversi vantaggi. Oltre al risparmio economico (e ci piace!), diminuiscono anche le emissioni nocive, il particolato e i composti solforati che contribuiscono alle piogge acide. E non si tratta solo di teorie: grandi marchi come Volkswagen e Mercedes hanno testato il motore Elsbett, e pare che funzioni eccome!
Immagina di poter usare un carburante che rispetta l’ambiente, senza dover rinunciare alla potenza o alla durata del motore. Questa tecnologia sembra proprio fare al caso nostro, riducendo inquinamento e rumore, e chissà, magari fra qualche anno sarà la norma.