Cina, creato campo magnetico 1 milioni di volte più potente di quello terrestre | L’impatto del nuovo disco magnetico
Campo magnetico, come funziona il nuovo disco realizzato in Cina e cosa cambia con questa tecnologia. Quali sono le novità?
Il campo magnetico è già presente in natura ed è quella zona di spazio dove una forza magnetica influisce su oggetti con proprietà magnetiche. Esistono due poli in un campo magnetico, chiamati polo nord e polo sud, che generano forze attrattive e repulsive secondo il principio “i poli opposti si attraggono, quelli simili si respingono”.
Questa caratteristica è visibile nel campo magnetico della Terra, che ha un polo nord e un polo sud. Il comportamento dei campi magnetici si utilizza in tantissimi modi. Infatti, si va dalle soluzioni per l’industria fino all’uso dell’energia con le batterie, come si può notare nelle batterie in stilo.
Migliorare l’utilizzo del campo magnetico e il suo impiego consente di trovare nuove soluzioni, più efficienti rispetto a quelle presenti fino a questo momento. Queste scoperte possono trasformarsi in un vantaggio competitivo per Paesi o aziende.
La Cina sarebbe da tempo alla ricerca di soluzioni scientifiche in diversi campi per ottenere questo tipo di vantaggi. L’interesse per lo Spazio va in questa direzione, ma ci sarebbero anche nuove scoperte nel prossimo futuro.
Cos’è il campo magnetico
Il campo magnetico nei superconduttori e nei semiconduttori è utilizzato per manipolare le loro proprietà e ottimizzare le loro applicazioni tecnologiche avanzate. Nei superconduttori intervenire sul campo magnetico vuol dire migliorare il passaggio della corrente elettrica anche a basse temperature.
Per i semiconduttori, invece, l’intervento sul campo magnetico migliora la capacità di trasmissione e di elaborazione dei dati. Questo può generare in futuro computer o chip più potenti. In questo processo, gli attori interessati possono essere parecchi.
Come funziona il campo magnetico cinese
La Cina ha stabilito un nuovo record mondiale nella generazione di campo magnetico, raggiungendo 45,22 Tesla. Così supera i 45 Tesla del National High Magnetic Field Laboratory (NHMFL) negli Stati Uniti. Questo risultato è stato ottenuto grazie a un magnete resistivo sviluppato dall’Accademia cinese delle scienze. Questo tipo di tecnologia apre nuove possibilità nello studio di fenomeni fisici e nello sviluppo di innovazioni scientifiche.
Il fisico Joachim Wosnitza del Laboratorio di Dresda sottolinea che questo traguardo pone le basi per la creazione di magneti più potenti e affidabili, con potenziali applicazioni in settori come l’energia e i sistemi di stoccaggio. I magneti ad alto campo hanno ancora un elevato consumo energetico: il record è stato raggiunto utilizzando ben 32,3 megawatt di elettricità.