Ancora alluvioni: allerta rossa a Barcellona, cosa sta succedendo
Le alluvioni non danno tregua alla Spagna: allerta rossa a Barcellona e nel resto della Catalogna, la situazione.
La Spagna torna a fare i conti con il maltempo. Dopo le recenti piogge torrenziali che hanno colpito la regione di Valencia, ora è la città di Barcellona a trovarsi sotto assedio per l’arrivo di un’altra ondata di precipitazioni.
Negli ultimi giorni la situazione è tragica a causa della presenza di una nuova DANA (Depresión Aislada en Niveles Altos), una massa d’aria fredda isolata ad alta quota, che crea condizioni ideali per fenomeni di pioggia intensa e improvvisa. La DANA, spostandosi verso il versante orientale della penisola iberica, ha raggiunto la Catalogna, provocando allagamenti diffusi e criticità nella rete dei trasporti. L’effetto di queste depressioni è sempre devastante per i centri abitati che si trovano lungo il suo percorso, in particolare per le aree densamente popolate come quelle urbane di Barcellona e i suoi dintorni.
Le immagini delle inondazioni che stanno colpendo la città si sono diffuse rapidamente sui social, mostrando l’aeroporto di El Prat con pavimenti ricoperti d’acqua e passeggeri che si muovono tra i terminal con l’acqua fino alle caviglie. Gli allagamenti non si limitano agli spazi aperti ma raggiungono anche gli interni di strutture pubbliche e commerciali, rendendo difficile la gestione del traffico e causando disagi a viaggiatori e cittadini.
La risposta della Protezione Civile non si è fatta attendere. L’allerta rossa è stata emanata fin dalle prime ore del giorno, con un sistema di avvisi es-Alert inviati direttamente ai cellulari dei residenti nelle aree più colpite. La Generalitat, per ridurre i rischi per la popolazione, ha raccomandato fortemente di limitare i movimenti nelle zone a rischio e di evitare spostamenti non necessari, oltre a suggerire di mantenere una distanza prudente da fiumi e torrenti.
L’allerta si espande in Catalogna
La situazione è critica non solo nella città di Barcellona ma anche nelle province limitrofe. L’allerta meteo si è estesa a sei regioni, con particolare attenzione a Baix Llobregat, Garraf e Barcelonès, dove è stato emesso il livello massimo di allarme. In altre aree, come Vallès Occidental e Maresme, è stato attivato un livello di pericolo di categoria quattro su una scala di sei. Questa misura preventiva è mirata a preparare la popolazione per possibili emergenze e a ridurre il rischio di incidenti legati a frane, smottamenti e improvvisi allagamenti.
Per garantire la sicurezza dei residenti e dei turisti, sono state attuate numerose misure di emergenza. Il gestore ferroviario Renfe ha interrotto i collegamenti in varie tratte regionali, e per quanto riguarda l’aeroporto di El Prat, almeno 17 voli sono stati deviati verso altri scali, mentre 50 partenze risultano cancellate. La situazione rischia di aggravarsi se le precipitazioni non si interromperanno nelle prossime ore, compromettendo ulteriormente il trasporto pubblico e le infrastrutture essenziali.
Disagi nelle infrastrutture e appelli alla cautela
L’aeroporto di Barcellona è uno dei simboli dei disagi attuali, ma i danni causati dal maltempo si riflettono su tutto il tessuto urbano della città. Strade allagate, traffico bloccato e problemi nei trasporti pubblici rendono difficile muoversi in sicurezza.
Le autorità stanno utilizzando ogni mezzo a disposizione per monitorare la situazione e rispondere prontamente alle emergenze, mentre la popolazione cerca di adattarsi a una giornata segnata dall’incertezza. La Generalitat insiste sulla necessità di adottare tutte le precauzioni possibili per affrontare le prossime ore di maltempo, raccomandando di rimanere informati e pronti a eventuali nuovi aggiornamenti.