“Giorgietti stavolta è impazzito”: adesso il superbonus diventa ‘epico’: è diventato semplicissimo da prendere
Ora il superbonus lo vogliono tutti! Il ministro Giorgetti lo ha reso ancora più irresistibile: tutti i vantaggi.
Ristrutturare casa è una scelta sempre più frequente, motivata sia dal desiderio di migliorare gli spazi interni sia dalla necessità di adattarsi a standard di efficienza energetica. Che si tratti di ammodernare un appartamento o di riqualificare una villetta, gli interventi più comuni includono rifacimento degli impianti, installazione di nuovi infissi, cappotto termico e modifiche alla disposizione degli spazi interni.
Tra i lavori più richiesti, gli interventi sugli impianti elettrici e idraulici occupano un posto di rilievo, spesso abbinati al rifacimento dei bagni e della cucina, che sono tra gli ambienti più soggetti a usura. Anche l’isolamento termico ha acquisito un ruolo cruciale, grazie alle sue capacità di ridurre le dispersioni di calore e abbassare i consumi energetici.
Questi interventi non solo garantiscono risparmi significativi sulle bollette, ma sono anche particolarmente richiesti a chi cerca di migliorare la sostenibilità del proprio immobile.
Affrontare una ristrutturazione richiede un’attenta valutazione dei costi. Gli importi possono variare notevolmente a seconda della dimensione dell’immobile, della tipologia degli interventi e dei materiali utilizzati. Rifare l’impianto elettrico, ad esempio, può costare dai 2.500 ai 5.000 euro, mentre l’installazione di nuovi infissi può superare i 10.000 euro per abitazioni più ampie. A incidere sul budget è anche il tipo di intervento scelto, poiché un isolamento termico completo può arrivare a costare fino a 20.000 euro.
Ristrutturare casa: cambiano le detrazioni fiscali
Al di là dei costi, pianificare una ristrutturazione richiede anche attenzione ai tempi di realizzazione, che possono allungarsi in caso di permessi o materiali speciali. Un progetto ben organizzato può limitare i ritardi, riducendo gli imprevisti che spesso sorgono.
Le detrazioni fiscali hanno svolto un ruolo determinante negli ultimi anni, incentivando interventi di ristrutturazione e miglioramento energetico. Da una parte, agevolazioni come il Superbonus e l’Ecobonus hanno permesso a molti proprietari di accedere a interventi che altrimenti sarebbero stati molto onerosi, dall’altra, hanno alimentato un mercato complesso in cui le procedure burocratiche e le verifiche sugli abusi hanno spesso rallentato i tempi.
Novità sul superbonus
A partire dal 2025, però, le cose sembrano destinate a cambiare. Con l’introduzione dell’“IperBonus Casa”, il nuovo piano di incentivi promosso dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti promette novità sostanziali per chi intende ristrutturare o riqualificare il proprio immobile. L’IperBonus Casa consentirà detrazioni mirate, che saranno diversificate in base al tipo di intervento, alla destinazione dell’immobile e al reddito familiare.
Le modalità di accesso a questo nuovo bonus saranno definite nella prossima Legge di Bilancio, ma si prevede già che il criterio di distribuzione sarà meno generalizzato e più attento a chi ha effettivamente necessità di tali incentivi. Con un focus maggiore sulla riqualificazione energetica, questo bonus mira a snellire le procedure e a favorire il risparmio di risorse pubbliche, garantendo che solo chi ne ha realmente bisogno possa accedere a contributi consistenti.