Termostato del frigorifero: nessuno ha mai capito come usarlo | Quella rotella che funziona al contrario
Termostato del frigo: sapere come usarlo ti può far risparmiare un sacco di soldi nella bolletta della luce. Come impostarlo.
Le soluzioni per rendere facile la vita in casa cambiano nel corso degli anni. Gli elettrodomestici di ultima generazione sono in grado di rispondere a comandi da remoto e di attuare programmi di risparmio energico che fanno risparmiare anche il portafoglio.
Quando gli elettrodomestici sono apparsi sul mercato, però, erano poche le soluzioni per regolare la temperatura e in pochi disponevano di un termometro alimentare in casa. Così si procedeva con altre soluzioni, utili e comprensibili da tutti.
Il risultato è che queste soluzioni per l’impostazione della potenza – soprattutto in elementi come frigoriferi e lavatrici – ora sono meno comprensibili rispetto a ieri. Un esempio riguarda proprio il termostato del frigorifero.
Anche se si nota il dispositivo in alto nel frigo, in pochi sanno come impostarlo bene e come evitare alti consumi per via di un’impostazione sbagliata. Come funziona il termostato e come risparmiare in bolletta ora?
A cosa serve il termostato
In tanti pensano che il termostato funzioni come l’impostazione del termosifone, ma non è così. Come funziona davvero? Il componente che regola il raffreddamento – chiamato compressore – crea la temperatura che viene impostata con il termostato.
Senza questo elemento la persona in casa e l’elettrodomestico non avrebbero modo di interagire, a meno che il frigo non sia collegato a un’app sullo smartphone. Questa soluzione riguarda, però, solo i dispositivi di ultima generazione. Come impostare il termostato per tutti gli altri?
Come impostare il dispositivo nel frigorifero
I numeri sul quadrante del frigorifero spesso causano confusione. Non indicano la temperatura interna, ma la potenza di raffreddamento: più alto è il numero, maggiore è il potere di raffreddamento. Su un quadrante numerato da 1 a 5 o da 1 a 7, un’impostazione su 1 indica la potenza minima e 5 o 7 la massima. Questo sistema non regola una temperatura specifica, ma aumenta il lavoro del frigorifero per abbassare la temperatura quando il numero è alto.
Per mantenere una temperatura ideale, compresa tra 3°C e 5°C per il frigorifero e sotto -18°C per il congelatore, è utile misurare la temperatura interna con un termometro alimentare. Le zone più fredde del frigorifero – i ripiani inferiori e vicino alla parete posteriore – sono ideali per prodotti deperibili come carne e latticini. Le parti superiori e le porte, meno fredde e più soggette a variazioni di temperatura, sono adatte per bevande, salse e uova, ma non per alimenti che richiedono un raffreddamento costante, come il latte.