Scoperta sorprendente: trovano dei vermi giganti di mezzo metro sotto la superficie terrestre | Cosa sono e perché si trovano lì
Scoperta di super vermi giganti sotto terra: cosa sono, dove vivono e il loro impatto sull’ambiente. La scoperta è incredibile.
I vermi sono creature sotterranee che svolgono un ruolo cruciale negli ecosistemi. Noti per la loro capacità di scavare e aerare il terreno, sono fondamentali per mantenere la salute del suolo e favorire la decomposizione di materiale organico.
Esistono molte specie di vermi, dalle più piccole alle più grandi, che si trovano in quasi ogni parte del mondo. I lombrichi, ad esempio, sono tra i più conosciuti e possono variare notevolmente in dimensioni, a seconda dell’habitat e delle condizioni ambientali.
Questi invertebrati hanno una grande capacità di adattamento e possono vivere in terreni ricchi di umidità, nutrendosi di detriti organici.
Oltre al loro ruolo ecologico, i vermi sono studiati anche per le loro proprietà rigenerative e la loro struttura biologica, che li rende oggetti di interesse per la ricerca scientifica.
Una scoperta straordinaria
Un recente studio ha rivelato l’esistenza di forme di vita finora sconosciute nelle profondità marine, a oltre 2.500 metri sotto la superficie. Guidati dalle biologhe marine Monika Bright e Sabine Gollner, un gruppo di scienziati ha esplorato le acque del Pacifico orientale grazie a SuB-astian, un sottomarino telecomandato. Questa esplorazione, documentata in uno studio pubblicato su Nature Communications, ha portato alla scoperta di un nuovo ecosistema nascosto sotto il fondale marino.
Il luogo del ritrovamento si trova sotto le sorgenti idrotermali create dall’attività vulcanica lungo la dorsale del Pacifico orientale. Qui, in una zona tra due placche tettoniche, i ricercatori hanno identificato cavità piene di fluidi caldi che ospitavano una varietà di forme di vita, inclusi vermi tubicoli lunghi fino a mezzo metro. Questa scoperta fornisce nuove prove che la vita può esistere in ambienti estremi e inaspettati.
Un ecosistema nelle profondità oceaniche
La dorsale del Pacifico orientale, un ambiente vulcanicamente attivo, è caratterizzata da condizioni estreme in cui si verificano scontri tra placche tettoniche, provocando eruzioni di magma a temperature elevate. Questi eventi generano le cosiddette “fumarole idrotermali”, aperture nel fondale marino dove il contrasto tra il caldo estremo del magma e le acque gelide produce reazioni chimiche uniche, che possono sostenere forme di vita straordinarie.
In precedenza, si sapeva della presenza di organismi vicino a queste aperture, ma mai si era confermata la loro esistenza sotto la crosta terrestre. Ora, grazie a questa scoperta, si apre una nuova prospettiva sulla vita nelle profondità marine. Tra le creature trovate, spiccano i vermi tubolari giganti, che vivono in colonie. Questa scoperta sottolinea quanto ci sia ancora da esplorare negli oceani e l’importanza di proteggere ambienti di cui sappiamo ancora molto poco.