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Le friggitrici ad aria sono migliori dei forni a incasso? Il benchmark di consumi in cottura

Friggitrice ad aria

Friggitrice ad aria (Depositphotos) www.energycue.it

Friggitrice ad aria o forno a incasso: quale consuma meno in cucina? Tu quale hai? Ecco il confronto tra i due.

Le modalità di cottura più light sono sempre più ricercate da chi desidera seguire un’alimentazione salutare senza rinunciare al gusto. Tra i metodi più popolari ci sono la cottura al forno, la grigliatura e l’uso delle friggitrici ad aria, una delle novità più apprezzate negli ultimi anni. Questi metodi di cottura permettono di ridurre l’uso di grassi aggiunti, mantenendo il sapore e la consistenza degli alimenti.

Il forno tradizionale è da sempre considerato una delle soluzioni più versatili e salutari, poiché permette di cuocere grandi quantità di cibo senza aggiungere olio o burro. Che si tratti di arrostire verdure, cuocere una torta o preparare un arrosto, il forno offre un’ampia gamma di possibilità culinarie. Tuttavia, i tempi di cottura tendono ad essere più lunghi, e questo può riflettersi in consumi energetici piuttosto elevati.

Al contrario, la friggitrice ad aria è diventata sinonimo di cottura veloce e sana. Grazie alla circolazione dell’aria calda, questo elettrodomestico permette di ottenere cibi croccanti all’esterno e morbidi all’interno, riducendo notevolmente l’uso di grassi rispetto alla frittura tradizionale. Nonostante la capacità più limitata rispetto al forno, le friggitrici ad aria sono ideali per porzioni ridotte e tempi di cottura più rapidi.

La scelta tra forno e friggitrice ad aria dipende non solo dalla salute, ma anche dai consumi energetici e dai costi, due fattori che stanno influenzando sempre di più le decisioni degli utenti. Con il costo dell’elettricità in aumento, è fondamentale capire quale dei due metodi risulti più conveniente in termini di efficienza e risultati.

Confronto tra i consumi energetici di forno e friggitrice ad aria

In termini di consumo energetico, la friggitrice ad aria sembra essere la soluzione più efficiente, soprattutto per cotture veloci e di piccole quantità. Studi recenti hanno dimostrato che per cucinare un pollo arrosto di circa 1,3 kg, una friggitrice ad aria consuma meno della metà dell’energia rispetto a un forno tradizionale, con una differenza significativa sui costi. Mentre la friggitrice richiede circa 0,54 kWh, il forno ne consuma oltre 1 kWh, facendo crescere il costo della bolletta.

Se si guarda alle porzioni, però, il forno potrebbe essere più vantaggioso per chi cucina per molte persone. Il grande spazio permette di cuocere più cibi contemporaneamente, sfruttando al meglio ogni kWh utilizzato. Al contrario, la friggitrice ad aria potrebbe richiedere più lotti di cottura per quantità maggiori, riducendo così il risparmio energetico iniziale.

Forno
Forno (Depositphotos) www.energycue.it

Risultati di cottura a confronto

Oltre ai consumi, è importante valutare anche i risultati di cottura. La friggitrice ad aria offre cibi croccanti, perfetti per patatine o alimenti simili, e riesce a cuocere velocemente una torta o una patata al cartoccio. Tuttavia, quando si tratta di preparare pasti complessi o di grande formato, il forno offre maggiore versatilità e una cottura più uniforme, soprattutto quando si tratta di arrosti o di piatti che richiedono più spazio.

La friggitrice ad aria, pur eccellendo nelle cotture rapide, ha limiti di capacità che la rendono meno adatta a preparare pasti per più persone contemporaneamente. Il forno, invece, consente di cuocere più pietanze contemporaneamente grazie ai ripiani multipli, rendendolo ideale per grandi cene o per cucinare diverse portate nello stesso tempo. Inoltre, la distribuzione del calore nei forni, soprattutto quelli ventilati, garantisce una cottura più omogenea, essenziale per piatti come arrosti o dolci che richiedono tempi di cottura più lunghi e precisi.