Risparmia 65€ all’anno disattivando questo pulsante | Lo avresti già dovuto fare da anni
C’è un pulsante che ti consente di risparmiare sulla bolletta: disattivalo ogni giorno per vedere il costo dell’energia scendere.
Ridurre i consumi energetici è diventato un obiettivo prioritario per molte famiglie. Con l’aumento dei costi dell’energia, trovare soluzioni per risparmiare sulle bollette è fondamentale. Oltre alle tradizionali accortezze come spegnere le luci o utilizzare elettrodomestici più efficienti, esistono piccoli accorgimenti che possono fare la differenza.
Uno degli aspetti spesso trascurati riguarda i consumi nascosti, quelli che si generano anche quando gli elettrodomestici sono apparentemente spenti o non utilizzati. Questo fenomeno, noto come stand-by, rappresenta una quota rilevante della spesa energetica, incidendo fino all’8% delle bollette. Il costo può sembrare trascurabile nell’immediato, ma a lungo andare comporta un esborso annuo significativo.
Il problema dello stand-by è comune a molti elettrodomestici moderni, che rimangono connessi alla rete elettrica anche quando non in uso. Anche dispositivi come il televisore, il forno, il caricatore del cellulare e la lavatrice continuano a consumare energia anche quando non li stiamo utilizzando attivamente. Tuttavia, molte persone non sono consapevoli di questi piccoli ma costanti prelievi energetici che avvengono dietro le quinte.
Esistono delle strategie per minimizzare questi consumi. Spegnere completamente gli apparecchi o scollegarli dalla rete è il modo più efficace, ma spesso questo non è pratico. Per fortuna, l’uso di ciabatte con interruttori o di prese intelligenti può aiutare a controllare meglio il consumo energetico domestico, riducendo gli sprechi senza cambiare troppo le proprie abitudini.
Quanto consumano gli apparecchi in stand-by?
Ogni dispositivo ha un consumo specifico in stand-by, che varia notevolmente a seconda del modello e del tipo di apparecchio. Ad esempio, un caricatore per cellulare lasciato attaccato alla presa può arrivare a consumare fino a 7 kWh l’anno, mentre una lavatrice connessa alla rete, anche se spenta, può consumare dai 2 ai 4 watt all’ora. Anche il televisore consuma energia quando non è in funzione, con un assorbimento medio annuo di circa 9 kWh.
Tra i dispositivi che registrano i consumi più alti troviamo anche il forno a microonde, che rimane in stand-by per il 98% del tempo. Anche se non lo usiamo, il display e l’orologio integrato continuano a prelevare energia, comportando un consumo di circa 31 kWh all’anno.
Come ridurre i consumi fantasma?
Annullare completamente i consumi in stand-by non è sempre possibile, ma è possibile ridurli drasticamente. Apparecchi come il router, ad esempio, sono difficili da spegnere, ma molti elettrodomestici come lavatrice, condizionatore o forno possono essere scollegati dalla rete elettrica per ridurre il consumo.
Utilizzare prese con interruttori o sistemi automatizzati permette di interrompere l’alimentazione quando i dispositivi non sono in uso, portando a un significativo risparmio energetico e migliorando la sicurezza elettrica.