Riscaldamento a pavimento, nessuno altro sistema è più efficiente di questo | Ecco la tabella per il calcolo del risparmio

Qual è il sistema di riscaldamento più efficiente? I dati sul consumo di energia del riscaldamento a pavimento.

Il riscaldamento a pavimento è una soluzione sempre più popolare per chi desidera un comfort termico superiore e una distribuzione uniforme del calore negli ambienti domestici. Questo sistema funziona riscaldando direttamente il pavimento, diffondendo calore dal basso verso l’alto, il che contribuisce a ridurre i movimenti d’aria e la sensazione di freddo nelle stanze. Rispetto ai radiatori tradizionali, il riscaldamento a pavimento offre un’estetica pulita, eliminando l’ingombro delle unità a parete, e può essere installato in nuove costruzioni o come parte di ristrutturazioni.

Un altro vantaggio del riscaldamento a pavimento è la sua efficienza energetica. Funzionando a temperature inferiori rispetto ai radiatori, riduce i consumi di energia pur mantenendo il comfort desiderato. Questo sistema è particolarmente efficace in case ben isolate, poiché il calore viene distribuito lentamente ma in modo costante, mantenendo un ambiente piacevole senza fluttuazioni di temperatura. Esistono due principali tipologie di riscaldamento a pavimento: quello elettrico, ideale per piccoli spazi o ristrutturazioni, e quello ad acqua, che richiede un’installazione più complessa ma offre un risparmio maggiore nel lungo periodo.

Il riscaldamento a pavimento funziona al meglio quando abbinato a una fonte di energia sostenibile, come le pompe di calore. Questi sistemi di riscaldamento ecologici utilizzano risorse naturali come l’aria, l’acqua o il terreno per generare calore, riducendo le emissioni di carbonio e abbassando i costi energetici. Tuttavia, affinché un impianto di riscaldamento a pavimento sia veramente efficiente, è fondamentale che la casa sia ben isolata e che il sistema sia dimensionato correttamente in base alle necessità della struttura.

Inoltre, una delle caratteristiche più apprezzate del riscaldamento a pavimento è la sua compatibilità con diverse superfici, come legno, piastrelle o moquette. Questo lo rende versatile e adattabile a vari stili di arredamento, permettendo ai proprietari di case di godere di un comfort termico senza compromettere il design degli interni. La bassa temperatura operativa del sistema garantisce un utilizzo sicuro anche in ambienti dove ci sono bambini o animali domestici.

Come funziona una pompa di calore geotermica

Una pompa di calore geotermica è una soluzione altamente efficiente per il riscaldamento domestico, poiché utilizza il calore del sottosuolo, dove le temperature rimangono più stabili rispetto all’aria esterna. Questo la rende particolarmente adatta in climi freddi. Tuttavia, l’installazione di una pompa geotermica può richiedere un investimento iniziale più alto rispetto alle pompe di calore ad aria.

Il costo di installazione di una pompa di calore geotermica può variare notevolmente in base alla profondità del sistema di scambio con il terreno. Secondo l’Energy Saving Trust, i costi possono arrivare fino a £57.000 se è necessaria una trivellazione profonda, mentre le opzioni meno invasive, come le trincee interrate, costano circa £28.000.

Quanto costa e quali sono i benefici

Il governo del Regno Unito, attraverso il Boiler Upgrade Scheme, offre sovvenzioni che possono ridurre il costo totale dell’installazione di una pompa di calore geotermica fino a £7.500, abbassando il prezzo finale per i proprietari di case a una media di £25.000-27.000. Scegliere una pompa di calore geotermica può quindi rappresentare un investimento significativo, ma i benefici in termini di riduzione dei consumi e delle emissioni di carbonio sono notevoli.

In Italia, i costi di gestione del riscaldamento a pavimento variano in base alla fonte di energia utilizzata e all’isolamento della casa. Generalmente, il consumo energetico di un sistema a pavimento ad acqua collegato a una caldaia a gas o a una pompa di calore è più efficiente rispetto ai radiatori, con un risparmio stimato tra il 15% e il 20%. I costi medi per riscaldare un appartamento di 100 m² con riscaldamento a pavimento possono aggirarsi intorno ai 600-800 euro all’anno, se alimentato da una caldaia a gas moderna. Tuttavia, se abbinato a una pompa di calore, i consumi possono ridursi ulteriormente, soprattutto nelle regioni più temperate del Paese.