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Ecco perché in Europa non avremo mai idrogeno a sufficienza | La UE non vuole questa tecnologia per produrlo

Idrogeno

Ursula von der Leyen: solo 25% degli elettrolizzatori in Europa potranno essere cinesi | Ecco perché l'idrogeno non cresce (Depositphotos Foto) - www.energycue.it

Corsa al green: l’Unione Europea impone nuovi limiti. Ursula von der Leyen ha sancito nuove restrizioni per l’Europa.

Elettrolizzatori: tecnologia chiave per la produzione di idrogeno, un campo che sta acquisendo sempre più rilevanza nel panorama energetico globale. La crescente attenzione verso fonti di energia pulita ha portato gli elettrolizzatori sotto i riflettori, in quanto strumenti fondamentali per ottenere idrogeno attraverso processi sostenibili. Ma cosa sono esattamente e perché stanno diventando così cruciali?

Un elettrolizzatore è un dispositivo che utilizza elettricità per dividere l’acqua in ossigeno e idrogeno, un processo noto come elettrolisi. Questo gas, l’idrogeno, è sempre più visto come il carburante del futuro, grazie alla sua capacità di generare energia pulita senza produrre emissioni di carbonio. Gli elettrolizzatori giocano dunque un ruolo centrale in questa trasformazione verso un’economia basata sull’idrogeno.

Oltre alla loro importanza ambientale, gli elettrolizzatori sono anche al centro di un mercato in rapida crescita, con diverse nazioni e industrie che competono per affermarsi come leader nella produzione di questa tecnologia. La sfida principale è sviluppare elettrolizzatori sempre più efficienti, in grado di abbattere i costi energetici e di produzione. Le aziende investono in ricerca per migliorare la loro capacità e la loro efficienza, poiché una tecnologia più avanzata può ridurre l’energia necessaria per produrre idrogeno.

Il potenziale economico degli elettrolizzatori è immenso. Essi rappresentano una tecnologia di frontiera che può trasformare interi settori industriali, dalla produzione energetica alla mobilità sostenibile. Tuttavia, la corsa alla leadership tecnologica in questo campo è accompagnata da sfide geopolitiche e industriali, con attori globali che cercano di ottenere vantaggi competitivi.

L’importanza dell’indipendenza tecnologica

Nell’ambito di questa competizione globale, la diversificazione della catena di approvvigionamento è diventata una priorità strategica. L’Europa, in particolare, sta adottando misure per evitare dipendenze eccessive da paesi terzi, che potrebbero compromettere la sua sicurezza energetica e tecnologica. La produzione locale di elettrolizzatori è vista come essenziale per garantire un futuro energetico stabile e sostenibile.

Gli elettrolizzatori, infatti, non sono solo una tecnologia innovativa, ma un elemento strategico per il futuro delle politiche energetiche dei governi. Poiché la domanda di idrogeno aumenta, è fondamentale avere il controllo della produzione interna di queste macchine per evitare di dipendere da fornitori esterni che potrebbero imporre condizioni sfavorevoli o creare strozzature nell’approvvigionamento.

Unione Europea
Ursula von der Leyen: solo 25% degli elettrolizzatori in Europa potranno essere cinesi | Ecco perché l’idrogeno non cresce (Pixabay Foto) – www.energycue.it

Le misure adottate dall’Unione Europea

La notizia più recente riguarda una mossa della Commissione Europea, che ha imposto restrizioni alla partecipazione cinese a una gara da 1,2 miliardi di euro destinata alla produzione di elettrolizzatori. Queste misure mirano a limitare la dipendenza dell’Europa da fornitori cinesi, proteggendo così il settore nascente dell’idrogeno verde nel continente.

Le ragioni dietro queste decisioni risiedono nel timore che la Cina, già leader mondiale nella produzione di pannelli solari, possa estendere il suo dominio anche nel settore degli elettrolizzatori, mettendo a rischio la sovranità tecnologica ed economica dell’Europa. La Commissione Europea vuole evitare che una dipendenza eccessiva dalle tecnologie cinesi comprometta gli sforzi per rilanciare l’industria verde e garantire una transizione energetica sostenibile e sicura nel lungo periodo.