Centrali di biometano: perché dovremmo oggi scommettere su di loro | Tutti i benefici ambientali ed economici

Biometano tra le risorse disponibili per contrastare i cambiamenti climatici. Cosa dicono gli esperti sull’idea di centrali di biometano.

Le energie rinnovabili rappresentano una valida alternativa ai combustibili fossili, che per decenni hanno dominato il panorama energetico globale. Oltre a ridurre le emissioni di CO₂, queste soluzioni permettono di diversificare il mix energetico e ridurre la dipendenza dai combustibili importati. Ciò è particolarmente rilevante per quei paesi che cercano di migliorare la loro sicurezza energetica e la bilancia commerciale, promuovendo al contempo un’economia più sostenibile.

Uno degli aspetti più interessanti delle energie rinnovabili è il loro impatto positivo non solo sull’ambiente, ma anche sull’economia locale. Le aree in cui vengono installati impianti di energia rinnovabile beneficiano della creazione di nuovi posti di lavoro e dello sviluppo economico.

Questo è particolarmente vero nelle zone rurali, dove l’installazione di impianti di energia pulita può favorire la crescita economica e ridurre il fenomeno dello spopolamento. Oltre alle fonti energetiche più note, stanno emergendo altre tecnologie che sfruttano risorse naturali meno evidenti ma altrettanto efficaci.

Tra queste, il biometano si sta affermando come una soluzione sostenibile che non solo riduce le emissioni di gas serra, ma promuove anche l’economia circolare, utilizzando scarti organici per generare energia pulita.

Cos’è il biometano e come funziona

Il biometano è un gas rinnovabile prodotto dal biogas, ottenuto attraverso la digestione anaerobica di rifiuti organici come scarti zootecnici, fanghi di depurazione e rifiuti domestici. Dopo un processo di purificazione, chiamato upgrading, il biometano può essere immesso nelle reti del gas naturale esistenti e utilizzato in modo simile al gas convenzionale, offrendo una soluzione energetica pulita e sicura.

Il vantaggio principale del biometano è che permette di sfruttare i rifiuti organici per produrre energia, riducendo così le emissioni e migliorando la gestione dei rifiuti. Il gas ottenuto si può riutilizzare anche come carburante per mezzi agricoli. Si crea così un circolo virtuoso.

Un’alternativa valida per la transizione energetica

Il biometano si posiziona come una delle risorse più promettenti per la transizione verso un’economia decarbonizzata. In Spagna, ad esempio, il suo potenziale di produzione è così elevato che potrebbe coprire fino al 50% della domanda attuale di gas naturale.

Oltre ai vantaggi ambientali, gli impianti di biometano favoriscono lo sviluppo economico delle aree rurali, creando posti di lavoro e contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas serra. Questa tecnologia matura offre una soluzione concreta e affidabile per un futuro energetico più sostenibile.