In Scozia si sta costruendo un mega bunker per proteggere l’energia rinnovabile | La conservano sotto terra così
In Scozia è in costruzione un enorme bunker destinato alla protezione dell’energia. Scopri i dettagli del progetto.
I bunker, strutture sotterranee o fortificate, sono stati utilizzati nel corso della storia per vari scopi. Durante i conflitti mondiali, erano principalmente progettati per offrire riparo dai bombardamenti aerei o dagli attacchi nucleari, proteggendo le persone e le risorse strategiche. Tuttavia, l’evoluzione delle tecnologie e delle esigenze ha visto un cambiamento significativo nel modo in cui questi spazi sono impiegati.
Oggi, i bunker non sono solo sinonimo di difesa militare, ma possono servire anche come depositi sicuri per oggetti di grande valore o importanza. In alcuni casi, vengono costruiti per proteggere dati, materiali scientifici o addirittura risorse energetiche fondamentali per il futuro. Questa trasformazione riflette l’adattamento delle società alle nuove priorità e alle minacce globali, tra cui il cambiamento climatico e la protezione delle infrastrutture critiche.
La costruzione di bunker è un’impresa complessa che richiede materiali estremamente resistenti, in grado di sopportare condizioni estreme come terremoti, esplosioni o altre calamità naturali. Queste strutture sono spesso dotate di tecnologie avanzate, tra cui sistemi di ventilazione e controllo della temperatura, per garantire la conservazione sicura di ciò che ospitano. Anche l’accessibilità è regolata da rigidi protocolli di sicurezza per evitare infiltrazioni o danni.
In tempi recenti, i bunker sono stati ripensati per la protezione di infrastrutture vitali, come quelle legate alla produzione e allo stoccaggio di energia. Con la crescente pressione per abbandonare i combustibili fossili, la necessità di proteggere le fonti energetiche rinnovabili diventa sempre più evidente. Questa nuova funzione dei bunker rappresenta una risposta moderna alle sfide energetiche e climatiche.
Un bunker per proteggere l’energia in Scozia
La Scozia ha recentemente approvato la costruzione di un colossale bunker destinato a proteggere e gestire le energie rinnovabili. Questo bunker, situato a Port Glasgow, è parte di un ambizioso progetto che prevede lo stoccaggio di energia su larga scala, utilizzando un sistema avanzato di batterie. L’obiettivo è quello di rafforzare la resilienza del sistema energetico e promuovere la transizione verso fonti sostenibili.
Il progetto è stato realizzato dalla società Apatura, specializzata nello stoccaggio di energia, e rappresenta il più grande impianto autonomo di questo tipo nel Regno Unito. La costruzione di questo bunker è un passo cruciale per garantire la sicurezza energetica della Scozia.
Il ruolo del BESS e le sfide future
L’impianto di stoccaggio, noto come BESS (Battery Energy Storage System), ha la capacità di accumulare fino a 700 MW di energia, che potrà essere utilizzata durante i picchi di domanda o nei momenti di calo della produzione rinnovabile. Questo sistema non solo ridurrà le emissioni di carbonio, ma contribuirà anche a stabilizzare i prezzi dell’energia.
Una volta completato, il bunker avrà un impatto significativo sull’obiettivo della Scozia di raggiungere il 50% di energia da fonti rinnovabili entro il 2050, fornendo un contributo essenziale alla decarbonizzazione del Paese.