Oracle, per alimentare il suo futuro datacenter avrà bisogno di 3 reattori nucleari | Ecco dove li metterà
Con la crescita dei datacenter in giro per il mondo aumenta il bisogno di energia elettrica. Le prospettive per il futuro.
I datacenter rappresentano oggi una delle infrastrutture tecnologiche più cruciali per il funzionamento dell’economia digitale. Utilizzati per archiviare, elaborare e distribuire dati, sono fondamentali per il cloud computing, le applicazioni web, e ogni tipo di servizio che richiede accesso a grandi volumi di informazioni. Ogni azienda tecnologica di rilievo, da Google a Microsoft, ha investito in enormi datacenter sparsi in tutto il mondo per garantire performance elevate e ridondanza dei dati.
Questi complessi sistemi sono organizzati in strutture all’avanguardia dotate di migliaia di server, cavi di rete e sistemi di raffreddamento avanzati per mantenere temperature operative ottimali. A differenza di altre infrastrutture, i datacenter richiedono un’attenzione costante alla gestione energetica e alla sicurezza. La loro efficienza operativa è una priorità per limitare il consumo di risorse e minimizzare l’impatto ambientale. Non sorprende che siano ormai diventati un punto focale per le discussioni sulla sostenibilità energetica.
Un altro aspetto da considerare è la crescita della domanda di potenza computazionale. L’intelligenza artificiale, il machine learning e altre tecnologie avanzate spingono i datacenter a operare a pieno regime, incrementando il consumo energetico a livelli senza precedenti. Le aziende si trovano a fronteggiare la sfida di bilanciare l’espansione con l’adozione di soluzioni energetiche più efficienti e sostenibili. La crescente domanda di infrastrutture per il calcolo intensivo sta spingendo i limiti della rete elettrica globale.
Per rispondere a queste esigenze, nuove tecnologie vengono costantemente sviluppate per migliorare l’efficienza energetica dei datacenter. L’implementazione di processori più performanti e la ricerca di metodi di raffreddamento più efficienti sono solo alcune delle soluzioni attualmente in fase di sperimentazione. Tuttavia, anche con questi avanzamenti, il problema dell’alto consumo energetico rimane una questione centrale, e le aziende stanno esplorando nuove strade per garantire un approvvigionamento sostenibile.
Nuove soluzioni per l’energia dei datacenter
La proliferazione di datacenter dedicati all’intelligenza artificiale ha portato a un fabbisogno energetico che non può essere soddisfatto dalle sole fonti rinnovabili.
Negli Stati Uniti, il Dipartimento dell’Energia sta valutando la possibilità di costruire piccole centrali nucleari nei pressi di queste strutture per supportarne l’operatività. Il nucleare, infatti, potrebbe diventare una delle soluzioni più efficaci per affrontare la crescente domanda di energia da parte delle infrastrutture tecnologiche.
Il piano di Microsoft e Oracle
Microsoft è una delle aziende che stanno considerando seriamente l’opzione nucleare per alimentare i propri datacenter, insieme a Oracle, che ha già ottenuto i permessi per costruire una centrale nucleare. Queste iniziative non solo aiuterebbero a ridurre le emissioni di gas serra, ma potrebbero anche garantire un’energia stabile e affidabile per supportare il continuo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
L’uso di reattori modulari SMR sembra rappresentare il futuro delle fonti di energia per i datacenter, garantendo elevata sicurezza e sostenibilità.