“Milano Città Spugna” è un piano di interventi di riqualificazione urbana da 50 milioni di euro, finanziato con i fondi del PNRR. Sono previsti 90 interventi in 32 Comuni dell’hinterland milanese. L’obiettivo è prevenire gli allagamenti, contrastando l’erosione del suolo e mitigando il cambiamento climatico.
Il Gruppo CAP, il gestore del servizio idrico a Milano, in collaborazione con la Città metropolitana di Milano e Assimpredil Ance, hanno presentato il piano di interventi chiamato “Milano Città Spugna”. Le soluzioni smart di drenaggio urbano e di gestione del territorio saranno messe in campo per contrastare il cambiamento climatico. In questo modo sarà possibile mitigare l’impatto degli eventi meteolorogici estremi. Il progetto di riqualificazione urbana si estenderà per 530 mila metri quadrati e potenzierà la rete fognaria per realizzare un sistema di drenaggio urbano sostenibile. Esso sarà progettato per preservare il territorio nel caso di allagamenti prodotti dalle anomalie climatiche.
Il progetto “Città Spugna” si pone come un intervento di riqualificazione del territorio in termini ecologici e sostenibili. Per farlo, si interverrà sulla permeabilizzazione del suolo e sulla gestione delle acque meteoriche. Gli interventi in programma sono basati su una nuova gestione dell’acqua e degli spazi verdi della città. La pianificazione urbana prevede soluzioni che sfruttano la natura come mezzo per ridurre i fenomeni di allagamento. Con questi interventi è anche possibile conservare l’acqua per i periodi di crisi idrica e abbattere l’inquinamento delle acque. Gli interventi interesseranno una porzione estesa e capillare del territorio milanese. La tipologia di interventi è molto ampia: si va dalla riqualificazione delle piazze con l’aumento di superfici verdi e drenanti fino alla depavimentazione di specifiche aree per realizzare spazi verdi.
Il presidente di Gruppo CAP, Alessandro Russo, ha spiegato:
“Il PNRR rappresenta un’occasione unica e forse irripetibile per innovare le infrastrutture del nostro Paese, in particolare per quel che riguarda il settore idrico. Insieme a Città metropolitana abbiamo presentato un piano molto ambizioso per riqualificare il territorio che serviamo da oltre 90 anni, e adesso è arrivato il momento di iniziare concretamente tutti i lavori dei 90 progetti previsti. Per fare questo contiamo sul contributo tecnico e gestionale di tutte le aziende che insieme a noi inizieranno questo percorso di transizione ecologica in ambito urbano”
“Milano Città Spugna” è un progetto che promuove la transizione sostenibile della rete urbana, favorendo la crescita economica con un’attenzione particolare alla tutela dell’ambiente. Le soluzioni di drenaggio urbano sostenibile consentono infatti di tutelare gli ecosistemi e assicurare una gestione ottimale nel caso di situazioni ad elevato rischio idrogeologico.
Gli interventi previsti sono progettati nello spirito dell’urbanizzazione sostenibile. E uno degli aspetti più critici è il consumo del suolo nelle aree urbane. Secondo l’ISPRA, la città di Milano è tra le città italiane dove il consumo di suolo è più elevato. L’obiettivo del progetto è favorire l’assorbimento dell’acqua piovana per ridurre i danni, sia economici che ambientali, causati dalle precipitazioni abbondanti. La rete di drenaggio urbano smart e sostenibile dovrà assicurare l’assorbimento durante gli eventi più drammatici, evitando l’intasamento delle reti fognarie e gli allagamenti.
Il sistema pensato per il drenaggio urbano dovrà assorbire l’acqua piovana anziché incanalarla verso la rete fognaria. In questo senso, il territorio viene ripensato in senso ambientalistico oltre che idraulico. L’intervento riguarda gli spazi pubblici, come piazze e aree verdi, e punta a realizzare una gestione sostenibile dell’acqua, privilegiando la ritenzione locale. Tra le tipologie di opere per il drenaggio urbano smart ci sono la realizzazione di pavimentazioni drenanti, serbatoi/cisterne di accumulo, canali di drenaggio vegetati, box alberati, aree di bioritenzione e sistemi di infiltrazione.
Gli interventi previsti nel progetto “Milano Città Spugna” si basano sulle Nature Based Solutions, ovvero interventi basati sui processi naturali. Sono soluzioni che infatti sfruttano elementi vegetali per assorbire l’acqua, oppure che sostituiscono il tradizionale asfalto con delle superfici permeabili per filtrare l’acqua. Al tempo stesso queste soluzioni sono in grado di ridurre le isole di calore all’interno del tessuto urbano. Queste soluzioni assicurano vantaggi ambientali, ma sono in grado di migliorare anche le condizioni socio-economiche perché aumentano la resilienza della città, rendendola anche più vivibile.
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