Categories: Ambiente

Impollinatori a rischio: il climate change colpisce tutti

In che modo il cambiamento climatico incide sull’impollinazione? L’inquinamento atmosferico compromette gravemente la capacità degli impollinatori di fiutare le piante di cui si nutrono. Questo mette a rischio sia le popolazioni di insetti che le colture che si affidano a loro per l’impollinazione.

I pesticidi e i cambiamenti nell’uso del suolo sono due dei maggiori fattori che stanno facendo diminuire il numero di insetti negli ultimi anni. Tuttavia recenti studi dimostrano che un ulteriore coefficiente è legato all’inquinamento dell’aria prodotto dalle auto diesel. Studi di laboratorio hanno mostrato come gli inquinanti dell’aria degradano le particelle di odore floreale rilasciate dalle piante, rendendo, pertanto, più difficile per gli insetti individuarle.

Gli insetti impollinatori e il loro ruolo

Per insetti impollinatori, detti anche pronubi, si intendono tutti quegli insetti che, visitando i fiori alla ricerca di nettare e polline, attraverso il trasporto del polline dalle antere (parte fertile terminale dello stame) di un fiore al gineceo (parte femminile del fiore) di un altro favoriscono il processo di impollinazione. Pertanto, un fiore adeguatamente fertilizzato darà frutti, garantendo la possibilità di coltivare una nuova generazione di piante.

pixabay.com

Alla categoria degli impollinatori non appartengono unicamente le api da miele, come erroneamente si pensa, ma rientrano numerose altre specie. Ad esempio Lepidotteri (farfalle), Ditteri (sirfidi) e Coleotteri (coccinelle, scarabei, ecc.) e diverse specie di Imenotteri, come le vespe. Anche altri invertebrati, come acari e ragni, o mammiferi come pipistrelli concorrono al processo di impollinazione.

europarl.europa.eu

L’azione delle sostanze inquinanti

Ricerche recenti hanno dimostrato come i comuni inquinanti troposferici, compresi gli ossidi di azoto (NOx) e l’ozono (O3), possono contribuire al declino degli impollinatori sia attraverso effetti diretti sulla salute degli impollinatori che sulla loro riduzione di efficienza di foraggiamento.

pixabay.com

Nella ricerca di un fiore, i pennacchi odorosi sono uno stimolo importante per molte specie di insetti. Il pennacchio di ogni specie di fiore è composto da una combinazione unica di sostanze chimiche, note come composti organici volatili (VOC). Il successo di un insetto nel localizzare un fiore può dipendere dalla presenza, dalla concentrazione e/o dal rapporto di questi VOC all’interno di un pennacchio.

Per capire meglio come queste interazioni avvengono nell’ambiente, James Ryalls dell’Università di Reading, Regno Unito, e i suoi colleghi hanno condotto una prova sul campo per tre anni.

Ricerca e risultati

Lo studio condotto dall’università di Reading pone attenzione alla risposta degli insetti impollinatori all’esposizione a gas di scarico da auto diesel e a elevate percentuali di ozono,  individualmente e in combinazione rispettivamente.

Il sistema costruito ha generato ossidi di azoto e inquinamento da ozono al centro di un campo di grano e lo hanno convogliato in recinti ottagonali dove sono state coltivate piante di senape nera.

pixabay.com

 La struttura FADOE (Free-Air Diesel and Ozone Enrichment) consisteva in otto ottagoni di 8 m di diametro; a ciascuno dei quattro trattamenti sono stati assegnati due ottagoni:

  • gas di scarico diesel (D);
  • O3;
  • gas di scarico diesel e O3 combinati (D + O3);
  • aria ambiente di controllo.

L’obiettivo era quello di mantenere i livelli di fumigazione di NOx e O3 all’interno degli ottagoni di trattamento dell’inquinamento a dosi realistiche, cioè sotto 120 ppb (sulla base delle concentrazioni medie rispetto alle principali strade e aree urbane del Regno Unito) e 90 ppb (sulla base delle concentrazioni di picco registrate in siti rurali europei nel 1990-2012), rispettivamente.

doi.org/10.1016/j.envpol.2022.118847

I risultati sono stati netti. I livelli di inquinanti alla pari con le concentrazioni medie nelle principali strade del Regno Unito hanno portato ad una riduzione del numero di impollinatori contati sulle piante fino al 70 %  rispetto ai controlli.

Ryalls è stato sorpreso da quanto sia stato ripido il calo con livelli relativamente moderati di inquinamento. “Non ci aspettavamo una riduzione così grave come quella che abbiamo trovato. È un po’ folle“, dice. “Se i risultati di questo studio si estendono alla scala del paesaggio, l’inquinamento atmosferico è probabilmente un fattore piuttosto importante ma sottovalutato che contribuisce al declino degli impollinatori. È un po’ preoccupante”.

Articolo a cura di Caterina GRECO

Redazione

Per redazione, intendiamo tutti gli autori occasionali che ci aiutano nella divulgazione delle novità più interessanti nel settore dell'ingegneria energetica, elettrica, ambientale... e non solo! Ragazzi e ragazze che hanno voluto approfondire un argomento, o che semplicemente volevano rendere pubblica la propria ricerca, tesi di laurea, o idea. Se volete scrivere per Noi, mandate un'email a info@energycue.it.

Recent Posts

Cina, creato campo magnetico 1 milioni di volte più potente di quello terrestre | L’impatto del nuovo disco magnetico

Campo magnetico, come funziona il nuovo disco realizzato in Cina e cosa cambia con questa…

11 ore ago

NWG Energia: il fornitore di energia 100% rinnovabile

Il crescente interesse verso le rinnovabili ha prodotto cambiamenti importanti nel mercato dell’energia. L’offerta dedicata…

14 ore ago

Ancora alluvioni: allerta rossa a Barcellona, cosa sta succedendo

Le alluvioni non danno tregua alla Spagna: allerta rossa a Barcellona e nel resto della…

14 ore ago

Bonifici, da gennaio scattano le truffe quando li invii così | Ti derubano di tutti i tuoi averi

A partire dal prossimo gennaio i bonifici istantanei avranno una novità che renderà più facili…

15 ore ago

“Accendila sempre così”: non hai mai usato correttamente la lavastoviglie | Con questo trucco i tecnici dimezzano i consumi

Scopri i trucchetti per poter risparmiare a casa in modo rapido e sicuro. Se segui…

17 ore ago

“Devi farla smontare e buttarla”: la caldaia a gas diventa illegale | Multe a cascata per tutti quelli che la terranno

Scopri come riscaldare casa risparmiando con questi trucchetti semplici ed ecomici visto l'eventuale prossimo divieto…

20 ore ago