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Cos’è il condensatore e per cosa viene usato

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Il condensatore viene utilizzato per garantire la sicurezza degli impianti elettrici. In particolare modo si tratta di un componente che somiglia molto ad un contenitore di energia elettrica e che prende la forma di una goccia o di un cilindretto e il cui compito è quello di liberare l’energia accumulata al momento del bisogno.

È ovvio che, in base al campo in cui viene utilizzato e da numerosi altri fattori, il condensatore utilizzato possiede capacità e misure diverse che sono però indicate al di sopra del dispositivo stesso e della confezione in cui si trova.

Il suo funzionamento

All’interno del contenitore di carica è possibile trovare due lamelle situate sulle due estremità. Queste prendono il nome di armature e sono divise da materiali isolante oppure da materiale dielettrico. Queste possiedono le classiche polarizzazioni positive e negative, somigliando molto ad una comune batteria che riesce quindi a restare in carica grazie all’energia accumulata attraverso il campo elettromagnetico. La capacità che descrive l’unità di misura è il Farad indicato in generale con la lettera F. In campo elettrico l’unità di misura utilizzata è il microfarad, il nanofarad e il picofarad. Visto che il compito dei condensatori è quello di accumulare energia e di lasciarla in seguito, poco alla volta questi accessori andranno per scaricarsi.

Fonte: Pixabay

A cosa servono e dove vengono utilizzati

In base alle capacità e alle misure di questo oggetto, il condensatore può essere utilizzato in svariati campi anche se è bene sottolineare che il suo utilizzo avviene prettamente all’interno di circuiti elettrici. In base al materiale di costruzione delle condensatore utilizzato, è possibile affermare che anche il tipo di applicazione è differente:

  • il polistirene ha bisogno di voltaggi bassi e circuiti chiusi e piccoli;
  • il poliestere viene utilizzato all’interno di circuiti fino ad un massimo di 1000 V;
  • il politetrafluoroetilene risulta essere il modello più potente;
  • l’alluminio prevede dei modelli compatti che possiedono però una polarità invertita;
  • il tantalio è un materiale molto affidabile solo se i condensatori sono dimensionati nel modo giusto;
  • l’aerogel prevede l’utilizzo di modelli con alta capacità in quanto questi vengono impiegati in circuiti molto grandi.
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Inoltre è molto importante aggiungere che il campo elettrico in cui questi vengono utilizzati serve anche per accumulare e scaricare e per filtrare segnale di base, disturbi e rumori, dando così la possibilità che altre componenti elettroniche funzioni perfettamente. In altri casi questi vengono utilizzati anche per eliminare gli sbalzi di tensione.

L’energia accumulata è in grado di durare dei mesi solo nel caso in cui i due poli non vengono a contatto tra loro. Molte volte solo degli strumenti utilizzati anche all’interno di impianti elettrici industriali e, in particolar modo, all’interno di un motore di induzione il cui compito è quello di effettuare il rifasamento del carico.

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